(Renzo Fazio, dalla pagina Facebook “Germignaga, ricordi dal passato”) Potremmo riempire pagine e pagine di ricordi dal passato sfogliando la storia del Corpo Musicale Santa Cecilia di Germignaga, giunta ormai in prossimità di concludere il suo 213esimo anno di attività.
Ma per continuare ad archiviare piacevoli ricordi, è quanto mai necessario cercare di attirare nuove leve disposte a fare settimanalmente qualche ora di sacrificio per essere poi ricompensati dal piacere di suonare insieme ad altri, da un applauso caloroso al termine di un concerto, ma anche solo per la propria personale soddisfazione.
Proprio per cercare di lanciare al meglio questo messaggio, quindici giorni fa, una piccola delegazione capitanata dal vulcanico Presidente Carlo Cerinotti (più noto ai germignaghesi come “Caio”), dal più bravo dei Maestri, Domenico Campagnani e dal sottoscritto, Renzo Fazio, in qualità di musicante e storico della Banda (e non Storico della Musica come erroneamente attribuito…) si è messa in gioco, accettando di effettuare un’intervista radiofonica presso la sede lombarda di StoryTime, un’emittente che trasmette un innovativo format all’avanguardia, dove la radio si unisce al mondo del web.
Ecco quindi che i contenuti proposti risultano essere disponibili su pc, tablet, telefonini, canali audio o video, fruibili ripetutamente attraverso le piattaforme online sotto forma di brevi podcast. Nei pochi minuti a disposizione registrati in presa diretta (…perdonate qualche incertezza…), il messaggio principale che si è voluto lanciare è stato proprio quello della necessità di reperire nuovi giovani musicanti, raccontando naturalmente qualcosa di quello che è stato e di quello che attualmente fa, questo glorioso sodalizio.
Una scuola allievi è disponibile, vi è inoltre una collaborazione con l’Accademia Musicale di Luino. Non voglio dirvi altro: cliccate sul link che trovate subito sotto e ascoltate, oppure andate a vedere la pagina Facebook “Corpo Musicale S. Cecilia Germignaga”.
(Nella foto di copertina, il complesso nel 1888. Dalla pagina Facebook “Germignaga, ricordi dal passato”)
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