In due giorni, dopo il grande successo di ieri, ben 3.500 braccialetti sono stati consegnati agli avventori di “Sport Senza Barriere”, manifestazione che unisce sport e divertimento all’insegna dell’inclusività, della condivisione e dell’unione, ospitata dal centro sportivo “Carà” di Dumenza.
Sotto un sole ancora estivo, sono state oltre duemila le persone (in aggiunta alle 1.500 di sabato), tra grandi e piccini, a cimentarsi in numerosi sport anche nella giornata di ieri: oltre alle consolidate attività già presenti sabato, anche altre diverse attività ed esibizioni hanno incuriosito ed attratto centinaia di avventori, come il Tai Chi, le arti marziali, la Dog Dance, la danza con Performance Academy e, non da ultima, l’esibizione di falconeria con i “Falconieri con la Torre“.
Grandi sorrisi, divertimento e un pizzico di agonismo, ma soprattutto uno spirito che ha permesso a normodotati e disabili di giocare insieme e provare qualsiasi attività sportiva, mettendosi in gioco in ogni disciplina proposta negli stand presenti, all’insegna dell’anima da cui è nata l’intera manifestazione.
Diversi anche i tornei che si sono svolti nell’area predisposta dagli organizzatori, dal calcio balilla umano al beach volley, per arrivare fino al tennis da tavola al minibasket giovanile e al basket in carrozzina. A vincere quello di beach volley, davanti a “Le Winx”, sono stati “I Povto Cevvo“, mentre a chiudere il podio sono state “Le Scolopendre”; quello del tennis da vola se lo è aggiudicato Walter Boldrini, che ha avuto la meglio sul giovane 12enne di Porto Valtravaglia Enea Castiglioni. Al terzo posto, invece, il 17enne Paolo Mazzoni.
«Due giorni fantastici con tantissima gente entusiasta e con gran voglia di divertirsi – commenta il fondatore di “Sport Senza Barriere” e presidente di Unimpresa Sport, Marco Massarenti -. Un grazie sincero al sindaco Nazario Moro e a tutta la valle, a tutti i nostri volontari, che sono il cardine dell’evento, e infine un ringraziamento alle associazioni che hanno collaborato con noi per l’ottima riuscita della manifestazione. Ora un po’ di riposo, tireremo le somme e inizieremo a lavorare alla prossima edizione, che sarà sempre meglio».
«Siamo contenti e soddisfatti di com’è andato questo weekend – racconta anche la fondatrice Silvia Pittino -, con questo straordinario team di una settantina di volontari, non solo adulti ma anche tanti giovani, che si sono adoperati per fare di tutto e di più con uno spirito inimmaginabile. Incredibile anche la rete che siamo riusciti a costruire, con ben cinquantaquattro associazioni non solo del territorio ma anche provenienti da diverse parti di Italia. Un’atmosfera fantastica, è stata una festa per tutti nel segno dell’inclusione. Cercheremo di migliorare sempre e di far crescere la nostra rete, cercando di coinvolgere tutti».
«É stata una bellissima festa che ha visto in paese un movimento incredibile di persone per tre giorni consecutivi – commenta anche il sindaco Corrado Nazario Moro -. Quando mi hanno chiesto se ero disponibile ad accettare questa festa ho aderito senza pensarci, mi sembrava normale dare la nostra disponibilità. Anche la mia giunta e il mio consiglio comunale sono stati entusiasti. Abbiamo messo a disposizione tutto quello che potevamo mettere a disposizione. Mi sento estremamente soddisfatto di questa iniziativa, e il mio auspicio è che si possa ripetere un’esperienza di questo genere perchè per il paese Sport Senza Barriere ha rappresentato un evento fuori dalla normalità».
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