“Sabato la dottoressa Chiara Gatti ha terminato il suo incarico di direttrice artistica di Palazzo Verbania“. A dirlo, a margine della presentazione del libro “Anche Van Gogh mangiava le cozze” avvenuta sabato pomeriggio, è l’ex sindaco ed attuale consigliere di minoranza, Andrea Pellicini.
“Desidero ringraziarla pubblicamente per la professionalità e la passione dimostrata durante il suo mandato e per la raffinatezza di tutte le sue proposte culturali – commenta Pellicini -. Chiara Gatti è andata oltre i suoi compiti di direttore artistico del Palazzo, fungendo spesso da punto di riferimento per il comitato scientifico dell’archivio Vittorio Sereni, i cui componenti l’hanno sempre tenuta in grande considerazione. È stata perfetta nella regia dell’inaugurazione del maggio 2019 e nell’allestimento della mostra contestuale, dedicata a Franco Rognoni, amico e coscritto di Piero Chiara e Vittorio Sereni”.
“Personalmente – spiega ancora l’ex primo cittadino -, non mi sarei mai privato della collaborazione di una critica d’arte di valore nazionale, penna brillante della pagina culturale di Repubblica. Palazzo Verbania avrebbe potuto continuare a beneficiare delle sue relazioni con i più importanti musei nazionali e internazionali”.
“Il rischio è oggi quello di un netto abbassamento del livello – conclude Pellicini -. Ma staremo a vedere. Non ho davvero l’intenzione di polemizzare in questa sede. Mi premeva solo salutare Chiara, luinese di nascita e cittadina del mondo, capace di donare a Luino un raggio di sole”.
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