Luino | 8 Settembre 2021

Un thriller per i lettori luinesi, Palazzo Verbania ospita Marina Di Guardo

L'autrice presenterà domenica "Nella buona e nella cattiva sorte", suo ultimo romanzo edito da Mondadori. Appuntamento all'ex Kursaal alle ore 17.30

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Nel pomeriggio di domenica, 12 settembre, a partire dalle ore 17.30, l’autrice Marina Di Guardo presenterà ai lettori luinesi appassionati di thriller il suo ultimo romanzo edito da Mondadori e intitolato “Nella buona e nella cattiva sorte”.

L’evento, patrocinato dal Comune di Luino e promosso dall’associazione culturale Amici delle Sempiterne, dal Rotary Club Laveno Luino Alto Verbano e dal Mondadori Bookstore di via XV Agosto, si svolgerà presso la sala conferenze di Palazzo Verbania.

L’autrice, cinquantanovenne originaria di Novara, al suo quarto romanzo thriller, dialogherà con Valentino Odorico, moderatore dell’evento, e con Barbara Donarini.

Trama. Irene, giovane illustratrice di talento, finisce vittima dei soprusi del marito Gianluigi, un manager geloso e violento. Grazie al sostegno di una amica d’infanzia, troverà la forza di ribellarsi alla condizione di cui è ostaggio da anni, prendendo una decisione che segnerà la sua vita. mentre il marito è al lavoro, carica in macchina la figlia piccola e scappa da Milano per correre verso un piccolo paese di provincia nella casa in cui è cresciuta e che i genitori le hanno lasciato in eredità. Gianluigi però la rintraccia prima del previsto, e le ordina di tornare in città, preannunciando ritorsioni – non solo da parte dei suoi avvocati. Irene sente le forze già esili cedere, ma nel paese scopre insperati alleati: un’anziana vicina di casa, un negoziante che forse ha un debole per lei… Purtroppo, inquietanti incidenti minacciano presto la sua fragile serenità. Irene nonostante tutto cerca faticosamente di rimettere insieme i cocci della sua vita, ma tutto precipita quando chi dovrebbe proteggerla da Gianluigi viene ritrovato brutalmente assassinato…

Marina Di Guardo è nata a Novara ma ha origini siciliane. Vive tra Cremona e Milano ed è la madre delle sorelle Ferragni. Prima di dedicarsi alla scrittura, ha lavorato come vicedirettrice dello showroom di Blumarine. Ha esordito nella narrativa con il romanzo L’inganno della seduzione (Nulla Die, 2012), poi seguito da Non mi spezzi le ali (Nulla Die, 2014). Si misura per la prima volta con il genere thriller nel 2015, quando pubblica nella collana digitale ZoomFiltri di Feltrinelli, curata da Sergio Altieri, Bambole gemelle. Con Mondadori ha pubblicato i thriller Com’è giusto che sia (2017), opzionato per una serie televisiva, e La memoria dei corpi (2019), i cui diritti cinematografici sono stati acquistati da una casa di produzione americana. La memoria dei corpi è stato pubblicato in Grecia, in Polonia e presto uscirà anche in Brasile e in altri Paesi.

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