Un uomo di trentaquattro anni residente a Maccagno si è giustificato per i danni recati ad un’auto in sosta attribuendo le cause dell’episodio ad un colpo di sonno, accusato mentre si trovava alla guida. La spiegazione, tuttavia, non si è rivelata sufficiente ad evitare la multa comminatagli dalla polizia locale: 300 euro.
Il fatto risale alla notte tra lunedì e martedì. Intorno alle 5.15 l’uomo si trovava al volante. La macchina, poi colpita, era invece regolarmente parcheggiata all’interno di uno spazio privato di via Garibaldi, a lato della Statale 394.
Qui è avvenuto l’impatto. Un colpo prima dell’alba, veicolo centrato in pieno e parafango a terra. Il proprietario del mezzo, un anziano di settantanove anni, ha denunciato l’episodio e attraverso le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza, gli agenti di polizia sono risaliti all’identità della persona che poche ore prima aveva causato il danno, dandosi poi alla fuga – motivata dallo spavento, stando al racconto del trentaquattrenne – senza preoccuparsi di lasciare i propri dati.
Ci hanno pensato gli agenti a rintracciare l’uomo, per sanzionarlo e fargli presente che ora dovrà accordarsi con il concittadino, proprietario dell’auto danneggiata, per fare fronte all’oneroso risarcimento.
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