Brezzo di Bedero | 13 Agosto 2021

Brezzo di Bedero, piccoli itinerari per scoprire le bellezze delle nostre montagne

Un'interessante ed esaustiva guida a percorsi e ai sentieri grazie all'impegno del consigliere comunale Mario Scuderi. Ecco tutti i dettagli

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Con l’arrivo dell’estate e con una sempre maggiore possibilità di movimento fuori casa e dal proprio Comune, è sicuramente bello rimettere in attività il proprio corpo facendo delle piacevoli camminate senza stress, ma solo con la precisa intenzione di godere istante dopo istante della bellezza della natura che.

Sul territorio di Brezzo di Bedero, così, è possibile intraprendere diversi percorsi che, se scelti in modo adeguato alle proprie capacita, consentono di ammirare reperti storici unitamente a spettacolari affacci sul Lago Maggiore.

“Sul territorio del nostro Comune e di quelli limitrofi in questi anni – commenta il consigliere comunale Mario Scuderi -, con l’aiuto e assistenza del CAI Luino per la mappatura, le diverse amministrazioni hanno provveduto a ripulire rendendoli agibili e ad installare cartelli indicatori su tutta una rete di sentieri che consente di percorrere i monti della Valtravaglia in sicurezza.

In particolare sul territorio di Brezzo sono stati sistemati i seguenti percorsi. Ecco l’analisi dettagliata di Mario Scuderi:

– sentiero 207D, partendo dall’ufficio Postale di Brezzo consente di arrivare sino al Villaggio Olandese;
sentiero 214, dal Villaggio Olandese si scende sino a raggiungere il ponticello sul fiume S. Giovanni per poi risalire a Bedero;
– sentiero 207, da Bedero, seguendo la direzione direzione Muceno, si ritorna a Brezzo. Questo percorso ottimo per la tipologia dei boschi attraversati (Castagno) e per le belle viste panoramiche. Consigliato nelle ore serali per la possibilità di emozionanti incontri con caprioli e cervi.

– 214 (sentiero Alto Verbano): con partenza da Germignaga dalla rotonda del Cimitero, risalire il fiume S. Giovanni, passando dal Bosco delle Fate, luogo attrezzato con cartellonistiche didattiche sulla flora e fauna del luogo e piccole sculture in legno. Ottimo posto per trascorrere un po’ di tempo con i propri bambini, per poi continuare a risalire la valle del S. Giovanni con alcuni attraversamenti del fiume, su guadi di recente sistemazione. Prestare attenzione nell’attraversamento.

Da qui, successivamente, si raggiunge poi Bedero per continuare poi sul 207 in direzione Germignaga, risalendo alla Canonica Di Bedero, suggestivo ambiente storico con un’ottima vista su lago e montagne. Continuando a risalire si raggiunge un pianoro, dove si incontra una struttura militare della linea Cadorna (la cannoniera in galleria fotografica); si scende poi sino a raggiungere il Pasqué, stupendo balcone con vista sul lago Maggiore. Ritornando sui propri passi si risale sino ad incontrare il sentiero 207B, che percorre la vecchia strada sterrata della Linea Cadorna e lungo questa carrareccia militare si incontrano diverse segnalazioni che consentono di visitare la seconda cannoniera fortificata in galleria, trincee di difesa della collina, posti di osservazione, postazioni di tiro con mitragliatrici e di fucilieri.

Infine, raggiunto un bivio si scende di nuovo a Germignaga sempre con il 207B. Questo percorso è sicuramente il più bello e interessante sul nostro territorio, inoltre offre per i più sportivi anche la possibilità di usufruire di alcune strutture fitness installate lungo il percorso. Per chi volesse visitare le cannoniere si consiglia di portarsi al seguito una lampada a batteria ed un pile per ripararsi dal freddo.

207C: partendo dal Pasqué si entra in via Roma e, passato l’Oratorio, si prende il sentiero sulla sinistra che risale sino a raggiungere la Canonica, Chiesa del XIII secolo e ottimo punto panoramico. Da qui si scende sotto la Canonica sino ad incontrare una stradina sterrata con indicazione per Germignaga. La si prende sino a raggiungere il 207B e, tenendo la sinistra, si ritorna lungo il percorso della linea Cadorna, con le visite di trincee, postazioni di osservazione e di tiro con mitragliatrici e fucilieri e relativa cannoniera in caverna; continuando poi si prosegue sul sentiero 207, per raggiungere nuovamente il Pasqué. Si tratta di un percorso raccomandabile per i meno preparati fisicamente, ma comunque desiderosi di vivere un’ora immersi nella natura e nella bellezza del posto.

206C: sentiero consigliato solo per visitatori con la cosi detta “gamba allenata”. Si parte dal Santuario di Pianezza (vicino al cimitero). Sentiero impegnativo per lunghezza e impegno, consente di raggiungere le vette del Pian Nave (1035m Nord e 1060m Sud) attraversando bellissimi boschi di castagno e faggio, con un rimarchevole posto per picnic accanto ad un piccolo laghetto. Dalla vetta è possibile rientrare a Bedero per la via seguita in salita oppure è possibile scendere a Pian Cuvinic, altro spettacolare location per picnic e balcone panoramico stupendo su tutta la Valtravaglia.

Da qui diverse le possibilità di ritorno:
– sentiero 206 in direzione Muceno, lungo la strada militare della Cadorna per poi seguire il 207, raggiungendo ancora il Santuario di Pianezza;
– 206A/206 in direzione S. Michele, piccolo agglomerato con una piccola e carina chiesetta ed un posto ristoro. Da qui con diverse possibilità di sentieri si può raggiungere Sarigo, Ligurno o Torre e attraverso la SP31 si ritorna al Santuario di Pianezza.

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