Luino | 10 Aprile 2021

Ancora lunghe code e disagi tra Maccagno e Luino: “Chiesto ad Anas un altro incontro”

Negli scorsi giorni numerose segnalazioni arrivate in redazione ed in Comune. Il sindaco Enrico Bianchi: "Conosciamo la situazione, siamo in attesa di un riscontro"

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Non si placano i disagi sperimentati dai tanti utenti che giornalmente transitano lungo la statale 394 fra Luino e Maccagno e che si trovano a dover fare i conti con le lunghe code che il cantiere degli interventi di manutenzione straordinaria da mesi in corso sui viadotti continua a generare.

Da quando il cantiere è raddoppiato, circa un mese fa, le criticità sono aumentate, specialmente negli orari di punta e nel weekend (questo tranne, ovviamente, durante il periodo di zona rossa), e anche negli scorsi giorni il traffico è rimasto congestionato fino al centro di Maccagno.

A raccontare la propria esperienza, tramite una lettera inviata alla nostra redazione e indirizzata al sindaco Enrico Bianchi, è l’ingegnere Federico Fognini, che lancia un appello all’amministrazione affinché si possa intervenire con il supporto di agenti della Polizia locale che regolino la circolazione dei veicoli, mitigando così i disagi determinati dai semafori intelligenti installati in prossimità dell’area coinvolta dai lavori.

“È più complicato intervenire laddove la competenza non è del Comune, ma di Anas”, chiarisce nel frattempo Bianchi. “Sia noi sia Maccagno facciamo pressione su Anas. Il dialogo c’è, ma i tempi e le modalità non sono quelle di un’amministrazione locale che può rispondere in maniera più rapida ai cittadini. Dopo le molte segnalazioni che ci sono arrivate, abbiamo sollecitato nuovamente un nuovo incontro con Anas e siamo in attesa di un riscontro”.

Di seguito le parole dell’ingegner Fognini.

Spettabile Sindaco di Luino, la presente per notificare i continui disagi lungo la strada statale 394 che collega Maccagno a Luino ed è transitata quotidianamente da migliaia di lavoratori frontalieri.

Anche oggi, mercoledì 7 aprile 2021, la coda per chi proveniva da Maccagno verso Luino intorno alle ore 18:30 superava abbondantemente i 30 minuti portando la coda all’interno dell’abitato di Maccagno.

Ci sorprende notare che le promesse elettorali riguardo all’attenzione verso tutti quei lavoratori che ogni giorno si spostano oltre confine per lavoro siano state disattese. In particolare sorprende come lavori tanto importanti e di notevole durata siano stati intrapresi senza una più attenta pianificazione riguardo gli orari di punta.

Un semaforo cosiddetto intelligente male si coniuga con la realtà soprattutto se posizionato a ridosso di una curva; le partenze ritardate di alcuni guidatori causano lo scattare del giallo e conseguentemente del rosso solo dopo il transito di pochissime autovetture.

Lo stesso sistema viene utilizzato anche oltre confine nel Gambarogno ove però per le ore di punta sono previsti agenti addetti alla gestione del traffico sebbene il cantiere sia di breve durata e con costi decisamente inferiori. Credo che l’onere finanziario di due agenti addetti alla gestione del traffico nelle ore di punta, in particolare della sera, fosse decisamente poco influente sull’appalto dei lavori e pertanto più che giustificato. Due ore al giorno di due agenti sembra una inezia se si pensa a migliaia di persone che perdono mezz’ora ogni giorno.

Nostro malgrado constatiamo che l’amministrazione comunale non è riuscita ad ottenere da Anas questo tipo di gestione davvero intelligente del traffico, sistemi elettronici non saranno mai in grado di garantire efficacemente queste situazioni.

Chiediamo all’illustrissimo sig. Sindaco di intervenire se possibile sfruttando l’ottimo lavoro della polizia municipale che già più di una volta è intervenuta per mitigare il disagio creato dal semaforo. Auspicabile sarebbe anche l’utilizzo degli ausiliari del traffico spostando il loro operato dalle multe per i divieti di sosta alla gestione del traffico nelle ore dalle 17:30 alle 19:30 quotidianamente.

Altra sorpresa è constatare l’aumento del traffico in queste giornate di festa per coloro che provengono da oltralpe, ci si chiede se tutti hanno diritto a circolare nonostante siamo in zona rossa.

In attesa di un intervento deciso atto a risolvere questa insofferenza che ormai si protrae da lungo tempo porgo i più distinti saluti.

Cordialmente.
Ing. Federico Fognini

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