L’ondata di protesta scaturita dal movimento tedesco “wir machen auf” (“noi apriamo”) ha raggiunto anche l’Italia.
Dopo l’atto dimostrativo avvenuto in numerose città svizzere, dove i ristoratori e i gestori di palestre e bar hanno alzato le saracinesche e aperto le proprie porte per manifestare dissenso verso le restrizioni anti Covid, un gruppo di esercenti varesini si prepara a seguire le orme della iniziativa organizzata oltre confine.
L’appello alla disubbidienza sta correndo anche in questo caso sul web e sui social network, e viaggia in parallelo con un messaggio che viene condiviso da nord a sud, in tutto il Paese, come riporta Varese Noi. Il numero di adesioni sembra essere già elevato e l’appuntamento è in calendario per la giornata di venerdì, 15 gennaio.
Per leggere integralmente l’articolo a cura di Valentina Fumagalli, contenente inoltre le impressioni raccolte da alcuni gestori della città di Varese che intendono aderire alla protesta, cliccare qui.
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