È scomparso mercoledì 21 ottobre, a 81 anni, nella sua abitazione milanese, il noto giallista Dario Crapanzano.
Nato nel 1939 nel capoluogo lombardo, dopo la laurea in Giurisprudenza e il diploma all’Accademia d’arte drammatica, Crapanzano ha cominciato a lavorare nell’ambito pubblicitario per esordire nell’editoria con una “guida sentimentale” intitolata A Milano con la ragazza… e no nel 1967.
Ai gialli, in realtà, lo scrittore è arrivato tardi: risale infatti al 2011 la “nascita” del commissario Mario Arrigoni con Il giallo di via Tadino. A questo romanzo ne sono seguiti poi altri, con il commissario “di Porta Venezia” o con altri protagonisti – sempre detective – tutti quanti ambientati nella Milano degli anni ’50. Il 12 novembre prossimo uscirà – postumo dunque – il suo ultimo lavoro: Arrigoni e il delitto in redazione.
Crapanzano possedeva, come tanti meneghini, una seconda casa ad Agra, dove era conosciuto e stimato dalla comunità locale. È proprio il sindaco Luca Baglioni a esprimere, a nome di tutti gli agresi, il proprio cordoglio “per la scomparsa dell’illustre villeggiante” alla moglie Luisa Cantalupi e ai figli. (Immagine di copertina © La Repubblica – Milano)
© Riproduzione riservata
Vuoi lasciare un commento? | 0