Le due mostre fotografiche in programma ad Arcumeggia, Casalzuigno, “Convergenze e narrazioni visive” a cura di Mintoy e Roberto Mutti e “Arcumeggia storia e natura”, la prima in programma alla Sangalleria di Arcumeggia, la seconda al Museo dell’Arte Fotografica di Arcumeggia, si inseriscono nella quindicesima edizione del festival di fotografia “Photofestival“.
“Il mondo che cambia” è il titolo dell’evento inaugurato il 7 settembre che comprende 140 mostre fotografiche che abbracciano l’intera Città Metropolitana di Milano e si spingono oltre i confini della città stessa, arrivando fino alle province lombarde di Lecco, Monza, Pavia e Varese. (per visionare l’intero programma cliccare qui)
L’esposizione ospitata nel Museo dell’Arte Fotografica è composta da quindici scatti di Luigi Sangalli, ideatore della mostra: immagini di flora e fauna del luogo, visi e storie del passato, sensazioni e attimi fissati indelebilmente sulla pellicola a cura di Flavio Moneta e Valerio Lorenzo Moneta.
La mostra nella Sangalleria è dedicata alle opere dell’artista genovese Mavi Ferrando che si misura con la scultura: nell’esposizione le sue sculture totemiche intagliate nel legno, per il loro essere lievi come le foglie di cui hanno la grazia e la poesia, si inseriscono perfettamente nel paesaggio come se da sempre lo avessero abitato. Gli scatti di Ferrando immortalano universi colti nell’attimo dello scatto, tra superfici acquatiche e linearità architettoniche; gli allievi dell’Accademia Teatro alla Scala incarnano la danza e le capacità dei ballerini in scena facendo emergere tutte le infinite potenzialità del corpo umano.
L’inaugurazione di entrambe le mostre avverrà sabato 12 settembre alle ore 15, a cura di Eleonora Fiorani, ed entrambe rimarranno fruibili fino al 4 ottobre.
Le esposizioni saranno visitabili il sabato dalle ore 15 alle 18 e la domenica e festivi dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 15 alle 18 e su appuntamento.
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