Il maltempo dello scorso weekend oltre a causare danni con frane e allagamenti, con l’isolamento del borgo di Curiglia con Monteviasco e i disagi a Maccagno con Pino e Veddasca, dove un 38enne dopo esser stato travolto dal torrente Molinera è ancora disperso, ha comportato lo sversamento nelle acque del lago di quintali e quintali di legname.
“Le immagini della marea di tronchi d’albero, rami e legni di tutti i tipi sul lago davanti a Luino è impressionante – commenta il sindaco di Luino, Andrea Pellicini -. Forse non si era mai vista una cosa del genere, almeno negli ultimi anni. Per risolvere il problema della legna sulle spiagge e nei porti, l’Autorità di Bacino di Laveno, cui compete l’intervento per conto dei comuni, è già allertata”.
“Appena possibile – prosegue il primo cittadino -, le imprese già incaricate dal predetto ente faranno la necessaria pulizia, raccogliendo tutto il materiale che mano a mano si depositerà a riva. Per i tronchi d’albero che rimarranno incastrati tra le barche e le banchine dei porti interverrà sempre l’autorità di bacino con mezzi propri”.
“Al momento si sconsiglia del tutto ogni tipo di navigazione perché pericolosa, a causa dei tronchi d’albero e i grandi rami che galleggiano in tutto il lago e si spostano con la corrente”, conclude Pellicini.