Niente da fare per Gabriele Fratello, il 53enne lavenese che nel tardo pomeriggio di sabato era stato investito in via XXV Aprile, nel paese lacustre, non molto distante dalla stazione delle Ferrovie di Stato.
L’uomo si trovava a bordo strada quando è stato investito da una Fiat Panda, guidata da un ragazzo di 21 anni di Leggiuno, che non lo ha visto e non è riuscito ad evitarlo. Cadendo, l’uomo ha sbattuto la testa contro un platano presente a lato della carreggiata.
Le condizioni dell’uomo sono parse subito gravi ed è stato necessario l’immediato trasporto in ambulanza al Pronto Soccorso dell’Ospedale Circolo di Varese, in codice rosso. Fratello è stato ricoverato, in prognosi riservata, nel reparto di neuro-rianimazione del Circolo, a fronte dell’importante trauma cranico riportato. La situazione, però, era già compromessa e il 53enne è spirato oggi pomeriggio.
Saranno ora i carabinieri della Compagnia di Luino a dover ricostruire l’accaduto, con il 21enne che è indagato per omicidio stradale. Dopo il sequestro del mezzo e il ritiro della patente al giovane leggiunese, si dovranno stabilire le cause dell’investimento, avvenuto in una zona dove anche a causa della pioggia battente di sabato pomeriggio, probabilmente la visibilità era scarsa. Il ragazzo, dopo l’impatto, si era fermato e aveva tempestivamente soccorso l’uomo, avvisando personalmente il Pronto Intervento.
Nel frattempo la notizia si è sparsa in tutto il paese lacustre, dove è grande il cordoglio di amici e conoscenti, per un uomo che si è sempre dato da fare e che ha lavorato insieme ad alcuni suoi familiari per anni all’interno della scuola di Laveno. Il sindaco Ercole Ielmini si è detto molto dispiaciuto per questa grave perdita.
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