La stagione calcistica 2019-2020 è alle porte, e la Valcuviana è pronta a ripartire più carica che mai, e si prepara al primo Open Day stagionale, che si terrà domani, domenica 4 agosto, alle ore 15.30 presso il campo “F.lli Calcaterra” di Ferrera.
Grazie all’impegno dei tanti volontari, questa realtà calcistica si sta ritagliando un ruolo sempre più importante all’interno del panorama sportivo delle nostre valli: oltre alla prima squadra infatti, il settore giovanile cresce e migliora, offrendo ai ragazzi una valida opportunità per poter sviluppare le proprie doti calcistiche in un ambiente sano e genuino.
La prima squadra, allenata dai Mister Vincenzo e Nunzio Radicia, in poco tempo ha raggiunto obiettivi importanti andando, nella scorsa stagione, ad un passo dai play-off. I ragazzi, capitanati da Giuseppe Cannucciari, annoverano nelle proprie fila giocatori importanti quali il bomber Ancelliero, la stella marocchina Hafid e il “genietto” Maggi. Nella prossima stagione si proverà a confermare quanto di buono, e perchè no, a sognare qualcosa di più importante.
Attualmente i ragazzi iscritti nel settore giovanile sono circa 80, suddivisi nelle varie squadre che vanno ad impegnare quasi tutte le categorie. Allegria, divertimento e rispetto sono alla base di tutte le attività: la strategia societaria è rivolta ad assicurare ai genitori e ai ragazzi un luogo dove poter giocare in amicizia, seguiti da allenatori qualificati. La volontà è quella di crescere ragazzi che abbiano come obiettivo la voglia di fare sport con passione e lealtà: il risultato sportivo è sicuramente importante, ma non deve prevaricare i veri principi per cui la società è nata.
“Vogliamo crescere e diventare un punto di riferimento per i tanti ragazzi delle varie età, mettiamo passione e lavoro affinchè la Valcuviana possa raggiungere obiettivi sempre più importanti. Grazie al Comune e alla parrocchia di Cuvio e al Comune di Ferrera i nostri campi da gioco sono ora due, questo ci permette di poter alternare le strutture a seconda delle necessità. Stiamo inoltre provando a mettere in moto un servizio navetta con un pullmino che possa aiutare i ragazzi che hanno difficoltà a raggiungere i nostri centri di allenamento. Vogliamo sviluppare una scuola calcio che sia davvero al servizio dei ragazzi, il calcio deve essere una passione e non una fonte di guadagno per le società, come ultimamente purtroppo sta avvenendo: cerchiamo di fornire sempre più servizi, gravando il meno possibile sui costi a carico delle famiglie“, queste sono le parole del presidente Gianluca Testa.
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