Varese | 24 Luglio 2019

Ondata di caldo torrido: umidità, disagi e malori. Tutte le raccomandazioni dell’ATS Insubria

Proseguono le giornate caratterizzate da una ulteriore ondata di calore e dal protrarsi in particolare di alti tassi di umidità. Nel weekend, però, previsti temporali

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Prosegue l’ondata di calore dovuta alla presenza di una vasta area anticiclonica che si protende dal nord Africa all’Europa. Nel fine settimana, però, essa andrà indebolendosi con aumento dell’instabilità e attivazione di fenomeni temporaleschi anche intensi, ma fino a venerdì sono attese temperature intorno ai 40 gradi. A riferirlo è il Centro Geofisico Prealpino.

Si protrarranno in particolare gli alti tassi di umidità, che fanno percepire temperature maggiori di quelle realmente segnalate dai rilevatori di temperatura. Per questa ragione oggi, mercoledì 24 luglio, l’ATS Insubria ha reso note alcune raccomandazioni rivolte a tutta la popolazione del territorio.

Persone FragiliL’eccesso di calore può causare malori anche gravi soprattutto negli anziani, nelle persone con malattie croniche, nei disabili e in chi usa sistematicamente farmaci. Campanelli d’allarme  per gli anziani possono essere la riduzione di alcune attività quotidiane quali spostarsi in casa, vestirsi, mangiare e lavarsi. Sono considerati altamente sensibili a queste condizioni anche i neonati e i bambini compresi nella fascia d’età che va da 0 a 4 anni; raccomandiamo quindi  di vestirli con un abbigliamento leggero e, in caso di necessità, di controllare la temperatura corporea, abbassandola con una doccia tiepida e quando possibile evitare di tenere il pannolino.

ATS Insubria in considerazione delle rilevazioni effettuate durante la prima ondata significativa di calore, che ha creato situazioni di disagio per i cittadini più fragili, fornisce alcuni suggerimenti. “A livello di prevenzione – spiega il dott. Aldo Palumbo Direttore del Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria  –  ci preme ricordare quanto raccomandiamo da parecchi anni: evitare di uscire  nelle ore più calde della giornata e schermare l’abitazione dal sole garantendo la circolazione e il ricambio dell’aria nelle ore serali e mattutine. E’ importante che tutti e in particolare i più fragili bevano molta acqua, mangino frutta fresca e che i pasti siano leggeri. Suggeriamo inoltre di curare che l’abbigliamento sia comodo e leggero. È opportuno evitare l’attività fisica nelle ore più calde del giorno”.

Auto al sole. Gli abitacoli delle auto parcheggiate al sole possono diventare, in pochi minuti, molto pericolosi per la salute di persone e animali. Raccomandiamo di non lasciare, nemmeno per pochi istanti, persone o animali nell’abitacolo, di aprire gli sportelli prima di iniziare un viaggio, anche breve, di verificare che i seggiolini dei bambini non siano eccessivamente surriscaldati.

Balneazione. Fare un bagno in uno dei nostri laghi può essere una buona soluzione per cercare refrigerio nelle giornate calde. Assicurarsi che la località prescelta sia autorizzata con presenza di cartellonistica del Comune che dichiara l’idoneità alla balneazione e riporta la classificazione della qualità dell’acqua controllata dall’ATS. Proteggersi dal sole con cappello ed occhiali da sole e usare creme protettive.

Classificazione disagioÈ stata definita una “scala delle condizioni di disagio” che dalla condizione di normalità, in cui tutti sono a proprio agio, descrive progressivamente lo stato avvertito passando dal disagio debole a quello molto forte con la seguente classificazione:
– Condizioni di debole disagio: Possibile affaticamento in seguito a prolungata esposizione al sole e/o attività fisica.
– Condizioni di disagio moderato: Possibile colpo di calore, spossatezza e crampi da calore in seguito a prolungata esposizione al sole e/o attività fisica.
– Condizioni di disagio forte: Evitare sforzi e cercare un luogo fresco ed in ombra, probabili crampi o spossatezza da calore, possibile colpo di calore in seguito a prolungata esposizione al sole e/o attività fisica.
– Condizioni di disagio molto forte: Probabile colpo di calore in seguito a prolungata esposizione al sole.

Segnali di allarme. Il malore dovuto all’eccesso di caldo si manifesta con la comparsa di uno o più dei seguenti sintomi: mal di testa, debolezza, senso di svenimento, nausea, sete intensa, crampi muscolari, confusione mentale, dolori al torace, tachicardia, temperatura corporea elevata, perdita di coscienza, etc. In caso di malore da eccesso di caldo è necessario chiamare i soccorsi: la Continuità Assistenziale ex Guardia Medica o il 118 o portare in Pronto soccorso il soggetto colto da malore.

In attesa che arrivino i soccorsi è meglio distendere la persona colpita da malore in un luogo fresco e ventilato, sollevare le gambe in alto rispetto al resto del corpo, fare bere acqua e tentare di abbassare la temperatura corporea, bagnando il viso ed il corpo con acqua.

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