Si avvicina un fine settimana di festa a Cuasso al Monte, dove sabato 13 e domenica 14 luglio inaugurerà l’evento d’eccezione “Locus Cuvaxi”: per gentile concessione di Cave Bonomi S.r.l. che ha ne ha operato la messa in sicurezza e col patrocinio di Terra Insubre, l’antico castello d’origine longobarda di Cuasso al Monte aprirà per la prima volta al pubblico con una due giorni d’intrattenimento e cultura.
L’evento, coordinato dalla Pro Loco di Cuasso, presieduta da Roberto Tamiazzo e con l’apporto esecutivo di Pino Caprino e gli interventi culturali dello storico dell’arte dottor Marco Corrias, vedrà esibirsi nella serata di sabato alle ore 22 i Furor Gallico, noto gruppo musicale folk metal, e nella giornata di domenica le cornamuse e percussioni di Kalenda Maya, in alternanza con gruppi di rievocazione altomedievale e falconieri.
Le due presentazioni del dottor Corrias, incentrate sulla storia del castello, si focalizzeranno anche sulla presenza barbarica sul territorio ad opera di Goti, Longobardi e Sassoni dopo la caduta dell’Impero romano d’Occidente. Si tratterà sabato alle ore 21 della lettura dei passaggi più suggestivi del romanzo storico “Canto Barbarico” e domenica ore 18 della rievocativa lezione di storia “Re e Regine dall’età barbarica” tratto dall’ultimo testo “Tesori d’Insubria”, Macchione, il tutto accompagnato da riproduzioni inedite di armi e oreficerie fedeli al dato reale, indossate da dame in carne ed ossa.
In compartecipazione con lo studioso, Maura Luoni del progetto “The Soul of The Owl” mostrerà al pubblico la bellezza del mondo dei rapaci con specie notturne e diurne particolarmente notevoli, spiegandone la loro biologia e il loro universo leggendario, l’evento sarà accompagnato dalle schermaglie dei Naglfar, gruppo di rievocazione altomedievale.
Su tutto campeggeranno gli incredibili rendering del castello di Cuasso, come fu al tempo della sua edificazione, a cura del graphic designer Lorenzo Mariani di LoMar graphics.
Durante tutta la manifestazione i membri della Pro Loco di Cuasso coordineranno i servizi logistici e le cucine, rendendo accessibile il perimetro del castello e i passaggi segreti con pannelli esplicativi.
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