La situazione socio-economica delle Valli del Verbano vive una condizione di cambiamento che va affrontato concretamente per indirizzarne il suo sviluppo. In questo contesto la Giunta della Comunità Montana delle Valli del Verbano, in coerenza con gli indirizzi di spesa previsti dal bilancio previsionale, ha attivato i percorsi e definito i mandati che sono gestiti dall’assessorato al turismo e all’ambiente per la definizione del nuovo modello di crescita territoriale.
La prima fase del percorso è stata avviata con l’evento del 5 aprile a “Villa De Angeli Frua” a Laveno Mombello, che aveva come titolo “Costruire lo sviluppo delle Valli del Verbano assieme per un nuovo modello sostenibile di gestione del territorio”.
Questo convegno ha visto la partecipazione delle rappresentanze comunali, di soggetti privati e diverse rappresentanze delle categorie economiche e del lavoro, dell’Istruzione e della ricerca, del volontariato e dell’informazione, invitati al fine di illustrare le linee di programma e stimolarne una partecipazione attiva e consapevole.
A questo primo momento di comunicazione sono seguiti due incontri tecnici/operativi, che hanno delineato i criteri operativi necessari e raccolto dati ed informazioni mediante un questionario conoscitivo.
“Grazie al supporto di Irecoop e di docenti dell’Università di Trento abbiamo elaborato il primo step conoscitivo del documento ed ora, con l’elezione dei nuovi organismi di rappresentanza – commenta l’assessore all’Ecologia e Turismo della CMVV, Gianpietro Ballardin -, si ritiene necessario dare corso ad un maggiore coinvolgimento delle amministrazioni e dei soggetti territoriali per sviluppare assieme un percorso condiviso del modello progettuale”.
Al fine di illustrare più compiutamente il lavoro svolto e dare corso ad un maggiore coinvolgimento elaborativo dei soggetti territoriali nella costruzione del modello progettuale, è stata organizzata una riunione il 27 giugno, alle ore 16.30 presso l’ex Colonia elioterapica di Germignaga (in via Bodmer, ex viale Regina Margherita).
All’incontro saranno presenti i docenti coinvolti nel progetto dell’Università di Trento e della cooperazione di Bolzano per illustrare e dare corso alle fasi gestionali di sviluppo del programma.
“Riteniamo – conclude Ballardin – che l’approccio metodologico intrapreso sia una prospettiva interessante che può generare nuovi posti di lavoro, ridare la speranza di rivitalizzare l’economia e prefigurare uno sviluppo duraturo delle aree montane anche e soprattutto per le future generazioni”.
L’invito è stato inviato a tutti gli amministratori che compongono la Comunità Montana Valli del Verbano, ai rappresentanti delle Pro Loco e del mondo dell’associazionismo, ai rappresentanti delle categorie coinvolte nelle prime fasi progettuali e a tutti i cittadini e cittadine a diverso titolo interessati allo sviluppo territoriale.
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