La scorsa settimna, all’Ospedale di Circolo di Varese, è stato eseguita per la prima volta dal dott. Giovanni Saredi, Direttore dell’Urologia, e dalla sua Equipe, una cistoprostatovescicolectomia radicale video laparoscopica.
Si tratta di un’operazione poco diffusa in Italia ed anche in Lombardia, e in questo caso ha avuto un’ulteriore complicazione: l’intervento è stato associato ad una ureteronefrectomia bilaterale, ovverol’asportazione dei reni, perchè policistici, e ad una linfoadenectomia iliaco otturatoria bilaterale.
In termini più semplici, sono stati asportati, ad un paziente già dializzato che aveva un tumore alle vie urinarie, vescica, reni, prostata e i linfondi, il tutto in video laparoscopia, cioè con un intervento mini invasivo, che ha richiesto un taglio di soli 7-8 cm.
L’intervento è durato otto ore e sono stati necessari quattro cambiamenti di posizione del paziente ed una accurata disposizione dei trocar, cioè delle porte videolaparoscopiche, in modo che servissero per i diversi tempi dell’operazione.
L’intervento si è svolto senza intoppi: il paziente è stato dimesso dopo 6 giorni senza complicanze, nonostante la sua particolare fragilità, legata alle patologie già presenti.
“Un intervento del genere presuppone una squadra affiatata e molto ben preparata, che non coincide solamente con l’équipe presente in sala operatoria. Dal punto di vista organizzativo, infatti, questo intervento non si sarebbe potuto svolgere senza la collaborazione della Nefrologia, che ha sottoposto il paziente ad emodialisi prima dell’intervento e durante il ricovero, e della Terapia intensiva, dove il paziente è stato ricoverato nelle prime due giornate post operatorie” commenta soddisfatto il Dott. Saredi.
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