Bedero Valcuvia | 24 Ottobre 2018

Bedero-Masciago, un weekend insieme alla Croce Rossa di Luino e al Gruppo Alpini

Nella piccola comunità della Valcuvia un weekend dove alla convivialità tra pranzi e caldarroste, si alterneranno visite gratuite e formazione per il primo soccorso

Insieme alla Croce Rossa di Luino per la salute dei cittadini, coinvolti anche i sindaci
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(articolo di Cesi Colli)

Sabato 27 ottobre e domenica 28 ottobre, il Gruppo Alpini di Bedero Masciago, in collaborazione con la Croce Rossa Italiana – Comitato di Luino, offre due giornate speciali, ricche di significato, che vede unite nell’operare due associazioni sempre impegnate non solo dove c’è guerra, ma anche in missioni umanitarie e di pace. Essere alpini o appartenere alla Croce Rossa non è una condizione a scadenza, ma bensì una scelta di vita: chi lo è stato, lo sarà per sempre, eroe silenzioso in soccorso delle popolazioni civili, in occasione di disastri e calamità naturali.

Sabato 27 ottobre inizio della manifestazione alle ore 17, presso la Baita di Bedero Valcuvia, piena di tavoli e panche per consumare in allegra compagnia una cena a base di arrosto di vitello con patate al forno, trippa, salamelle, patatine fritte per la delizia dei bambini e fette i torta, innaffiate da ottimo vino. Clou della serata, per godere dei colori e del sapore più tipico dell’autunno e per respirane l’inconfondibile odore, le “caldarroste”. La giornata sarà anche un’occasione per avvicinare la nostra comunità alla Croce Rossa.

Domenica 28 ottobre, presso l’Ambulatorio comunale di Bedero Valcuvia, dalle ore 9 alle ore 12, medici e infermieri, nella prospettiva di prevenzione delle malattie cardiovascolari, eseguiranno gratuitamente il controllo del colesterolo, della glicemia e un elettrocardiogramma. Accertare alcuni indicatori del proprio stato di salute è importante e doveroso per ognuno di noi perché le malattie cardiovascolari oggi sono in agguato più che mai.

Dopo i controlli sanitari, gli Alpini ci inviteranno a un piacevole pranzo conviviale a base di polenta con funghi, salsiccia, gorgonzola, trippa, salamelle, braciole, patatine fritte e torte. Per finire le immancabili caldarroste, che ci terranno compagnia per tutto il pomeriggio. Questa manifestazione, vissuta in un’atmosfera cordiale, sarà soprattutto una grande piazza di incontro per tutta la nostra comunità, un’occasione per stare insieme, divertirsi e rilassarsi. Alle ore 14, gli istruttori della Croce Rossa saranno impegnati in un corso di formazione di primo soccorso per l’utilizzo del defibrillatore, strumento in grado di riconoscere le aritmie responsabili dell’arresto cardiaco.

Anche le nostre mani, però, possono salvare una vita: verranno insegnate le tecniche del massaggio cardiaco, indispensabile come pratica di primo soccorso, quando ci si trova di fronte a un arresto cardiaco. Da ultimo verrà spiegato come gestire in modo corretto e tempestivo le situazioni di emergenza quando si verifica un’ostruzione improvvisa delle vie aeree nel bambino. Occorre conoscere le manovre di disostruzione, onde evitare di trovarsi emotivamente sopraffatti in caso di necessità e di intervenire tempestivamente sul bambino in arresto respiratorio per evitarne la morte. Naturalmente l’insegnamento riguarda anche l’intervento sugli adulti con l’obiettivo di creare una rete di protezione per tutti i cittadini

Il progetto di questa giornata della Croce Rossa è finalizzato a consentire al maggior numero di persone di imparare a gestire situazioni di emergenza; mira a diffondere una cultura della prevenzione, capace di rendere gli individui più consapevoli e pronti di fronte alle evenienze della vita.

Ringraziamo, dunque, con affetto e stima alpini e operatori della Croce Rossa per questa bella e particolare giornata che doneranno al nostro paese, dal particolare significato per tutti coloro che credono nei loro stessi valori.

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