Arsago Seprio | 22 Ottobre 2018

Il Luino-Maccagno va in vantaggio con Matranga, ma l’Arsaghese rimonta e vince

I rossoblu in vantaggio nei primi minuti di gioco, dopo la squadra si spegne: il match si chiude sul 3-1. Mister Caporali: "Non si possono perdere punti così"

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Nulla di fatto nella trasferta ad Arsago Seprio del rinato Luino-Maccagno, quello che dopo l’impresa casalinga contro il Cantello era alla ricerca di importanti conferme, scomparse dal radar in una manciata di minuti di buio totale durante la prima frazione. Distrazioni che, come già visto più volte fino a questo punto, costano caro ai giovani rossoblu, e il copione, anche se vi erano tutti i presupposti per disputare una gara a viso aperto, si è irrimediabilmente ripetuto.

Nonostante il responso infelice per il team lacustre, al termine dei novanta minuti disputati sul campo dell’Arsaghese, nelle battute iniziali è il Luino ad imporsi sui padroni di casa, mettendo a frutto i recenti progressi compiuti e ripartendo, guarda caso, da uno degli artefici del primo successo stagionale di sette giorni fa. Dopo soli cinque minuti dal fischio d’inizio è infatti il giovane Matranga a sfruttare una disattenzione del reparto difensivo per sfidare il portiere avversario con un tiro non irresistibile ma comunque efficace. E’ subito 1 a 0.

Troppo presto però per azzardare qualsiasi previsione favorevole, anche perché al 24esimo l’Arsaghese suona la carica. Gandolfo entra in area e raggiunge la palla su un cross perfetto partito dai piedi di Fontana. Il suo tempismo, altrettanto invidiabile, è sufficiente per battere Braccio. 1 a 1 e tutto da rifare. L’avvertimento non filtra tuttavia con il giusto impatto tra le linee luinesi, ed ecco che Arioli e compagni perdono la bussola. Palla al centro, dopo la rete del pareggio, e all’Arsaghese sono sufficienti centoventi secondi per ripresentarsi pericolosamente in avanti. Gandolfo restituisce il favore a Fontana che punta l’uomo, lo salta ed entra in area, dove termina la sua corsa finendo a terra. Per il direttore di gara De Masi è calcio di rigore, anche se i dubbi rispetto alla decisione presa giungono rapidi ancora prima che Fontana si presenti sul dischetto per battere il penalty. Dagli undici metri la punta non sbaglia, calcia centrale sotto la traversa e porta i suoi sul 2 a 1. La possibilità di porre rimedio non è in discussione per il Luino ma lo scivolone pesa. Si va così al riposo.

Il secondo tempo si consuma infatti a ritmi piuttosto bassi e le palle gol per gli uomini di Caporali non arrivano. Nemmeno i cambi e la scossa tattica producono una reazione. Testa, che inizia il match da terzino e lo termina come ala è propositivo, ma Marku non riesce a ritagliarsi lo spazio per provare a rendersi pericoloso. Silipo lascia il posto al recuperato Pittella ma il suo ingresso, sommato a quello di Notturno e di Granai, non scuote i compagni. L’Arsaghese torna a colpire nei minuti conclusivi e lo fa con un lancio di Gueye che spalanca una prateria a Gandolfo, il quale salta ancora Braccio, mette in rete per il 3-1 e va ad abbracciare i compagni. Doppietta personale con i tre punti messi in cassaforte.

Abbiamo perso malamente contro un avversario alla nostra portata – commenta mister Caporali dopo il triplice fischio -. Un rigore generoso e un nostro errore clamoroso hanno ribaltato la partita nel giro di cinque minuti. Non possiamo buttare via punti in questo modo” conclude l’allenatore rossoblu, consapevole di come l’opportunità di proseguire sulla strada giusta sia sfumata nel peggiore dei modi.

Per la squadra si prospetta ora una settimana di intenso lavoro in preparazione del ritorno tra le mura amiche per affrontare il nuovo Brebbia di Pizzuti, sorpresa di giornata, uscito vittorioso dalla sfida interna con la Solbiatese Insubria e dalle difficoltà culminate con le dimissioni di Paolo Della Rossa.

Luino-Maccagno (4-3-3): Braccio, Testa, Iozzino, Arioli, Ahmed, Ghelfi (33′ s.t. Granai), Pezzi, Bellini, Silipo (1′ s.t. Pittella), Marku, Matranga (19′ s.t. Notturno).

Arsaghese (4-3-3): Franishta (13′ s.t. Cardi), Conserva, (40′ s.t. Bernasconi), Mai, Nebuloni, Castoldi, Lo Bello, Gueye, Diedhiou (13′ s.t. Guidali), Palese, Gandolfo (46′ s.t. Caru’), Fontana (34′ s.t. Mantovan).

Settima giornata, Prima Categoria, Girone A. Antoniana vs Folgore Legnano 1-2, Arsaghese vs Luino-Maccagno 3-1, Brebbia Calcio vs Solbiatese Insubria 1-0, Cantello Belfortese vs Aurora Cerro M. Cantalupo 3-0, Gorla Maggiore Amici dello Sport 0-0, Ispra Calcio vs Tradate 1-2, San Marco vs Valceresio A. Audax 1-2, Vanzaghellese vs Union Tre Valli 4-0.

Classifica. Cantello Belfortese 14, Valceresio A. Audax 14, Amici dello Sport 14, Gorla Maggiore 14, Vanzaghellese 14, Folgore Legnano 11, Arsaghese 10, Aurora Cerro M. Cantalupo 10, Solbiatese Insubria 10, Tradate 9, Ispra Calcio 9, San Marco 8, Brebbia Calcio 8, Union Tre Valli 4, Luino-Maccagno 4, Antoniana 2.

(Foto di copertina © pagina Facebook “ASD Arsaghese Calcio”)

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