Si è riunito questa mattina, sabato 29 settembre, il nuovo cda della Fondazione Monsignor Comi di Luino, che oltre a votare il presidente e il vicepresidente, ha iniziato a gettare le basi per scrivere il futuro dell’ente.
Per il ruolo di presidente, come già ipotizzato negli scorsi giorni, è stato eletto l’avvocato Gianluca Vissi, figura nominata dal comune di Luino, mentre il suo vice sarà Alberto Frigerio, rappresentante della Parrocchia di Luino è indicato dal previsto di Luino, don Sergio Zambenetti. Tre i voti per Vissi, due quelli per Frigerio, che invece è stato eletto vicepresidente all’unanimità dei presenti (Edoardo Duratorre, Giovanni Lamantia e Giorgio Ferri)
A fare il quadro della situazione economico-finanziaria del Comi è stato il revisore dei conti, il dottor Vittorio Feresin, che dai sei anni a questa parte, da quando è iniziato il commissariamento di Maurizio Pesenti, ha seguito da vicino tutte gli aspetti burocratici della struttura. Proprio quest’ultimo, invece, assumerà il ruolo di direttore generale per un periodo di transizione che servirà per informare il cda sulla situazione attuale del Monsignor Comi.
“In merito alla mia elezione a presidente della Fondazione Mons. Comi vorrei anzitutto ringraziare il comune di Luino per la fiducia accordatami in incarico di grande importanza ed i consiglieri del cda – spiega il neo presidente Gianluca Vissi -, tutte persone di indiscusso valore umano e professionale e che, come me, intendono operare concretamente nell’interesse della Fondazione assicurando continuità al prezioso e valido lavoro svolto in questi anni dal commissario Maurizio Pesenti, dai dipendenti, volontari e collaboratori del Mons. Comi”
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