Dopo la proiezione di “Sconnessi”, l’ultimo film della programmazione, arriva al Cinema Social di Luino, inserito nella rassegna del cinema italiano, “Il ragazzo invisibile – seconda generazione” del premio Oscar Gabriele Salvatores, che sarà in sala fino a mercoledì 8 agosto. Sarà proiettato due volte al giorno, all ore 19 e alle 21.
Questo film, insieme al primo episodio e a “Lo chiamavano Jeeg Robot d’acciaio”, è l’esempio di come anche nel nostro paese si possa tornare a fare un film di genere, oltre ai drammatici e alle commedie. Sono passati 40 anni, ma dopo i western e gli horror, che hanno fatto scuola in tutto il mondo, al di là del giudizio critico un po’ diviso (anche se tendenzialmente è buona, ndr), l’esistenza di questo film è un ottimo segnale per il cinema italiano, che in questo caso parla di un “supereroe”. Inoltre, Salvatores si è sempre dimostrato un autore che riesce ad affrontare generi completamente diversi senza tradirsi troppo e, sopratutto, ricorda che avere sedici anni è dura, anche si possiede un super potere.
La trama del film. Il film ha per protagonista Michele, un adolescente apparentemente come tanti che vive in una tranquilla città sul mare. Non si può dire che a scuola sia popolare, non brilla nello studio, non eccelle negli sport. Ma a lui in fondo non importa. A Michele basterebbe avere l’attenzione di Stella, la ragazza che in classe non riesce a smettere di guardare. Eppure ha la sensazione che lei proprio non si accorga di lui. Ma ecco che un giorno il succedersi monotono delle giornate viene interrotto da una scoperta straordinaria: Michele si guarda allo specchio e si scopre invisibile. La più incredibile avventura della sua vita sta per avere inizio.
Il prezzo della rassegna è di 5 euro, ma per ulteriori informazioni contattare il numero 0332 511779 o visitare la pagina Facebook Cine Sociale Luino. (Foto © Claudio Iannone)
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