Caslano | 15 Luglio 2018

Via Francisca del Lucomagno, ecco l’associazione che promuove e tutela il tragitto

Il percorso, di cui 62 chilometri in provincia di Varese è tornato ad essere oggetto d'interesse per molti. Ecco le prime azioni della neo costituita realtà associativa

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La Via Francisca del Lucomagno è un antico tracciato romano-longobardo, che conduce da Costanza a Pavia e  rappresentava una delle fondamentali via di collegamento tra il centro Europa e la Pianura Padana. Tale percorso, infatti, riducendo in modo sostanziale i tempi di percorrenza, rispetto ad altri tragitti esistenti, ha visto il passaggio di numerosi personaggi del passato tra cui ad esempio Federico Barbarossa e Enrico II.

Il percorso, ricco di testimonianze storiche e religiose, nell’antichità consentiva a pellegrini, monaci, ecclesiasti ed imperatori di raggiungere Roma partendo dal Lago di Costanza, centro dell’Europa. Tale tracciato in territorio svizzero tocca diverse località significative come San Gallo, Coira, Disentis, Bellinzona, Agno ed entra in territorio italiano a Lavena Ponte Tresa, da dove inizia il tratto lombardo della Via Francisca del Lucomagno.

In tempi recenti la Via Francisca, che conta 62 chilometri in provincia di Varese, è tornata ad essere oggetto d’interesse per molti, anche per via della ritrovata attenzione per i cammini di stampo storico-religioso. Tra i promotori della  proposta di riattualizzazione dello storico tragitto l’Associatione Internazionale Via Francigena (AIVF) e l’Associazione Amici Badia di Ganna.

Sulla scia di tale ritrovato interesse, lo scorso 6 aprile è stata costituita ufficialmente l’associazione “Amici della Via Francisca del Lucomagno” chefinalizzata alla promozione del tragitto dalle molteplici valenze storico-religiose, vede tra i componenti del proprio direttivo Alfonso Passera nel ruolo di presidente e Ferruccio Maruca nel ruolo di vice presidente. Tra gli altri membri del direttivo la segretaria Gabriella Bruschetti, la responsabile media e facebook, Daria Gilli, il responsabile del sito e web, Marco Frigerio, il cassiere Matteo Oleggini e i membri Massimo Mastromarino e Marco Marelli. Tra le finalità dell’associazione, inoltre, la verifica della regolare percorribilità del tracciato, la garanzia dell’adeguata segnalazione del tracciato, l’assistenza a pellegrini e viandanti con le necessarie informazioni, in particolare per quanto riguarda le possibilità di alloggio lungo il percorso, la promozione dell’animazione lungo il percorso e più in generale la tutela, la protezione, la gestione e l’autorizzazione per l’uso del luogo.

Tra le diverse attività già messe in campo dalla neo costituita associazione la conclusione delle camminate inaugurali del percorso della Via Francisca del Lucomagno con le ultime tre trappe, alle quali hanno partecipato mediamente oltre 90 persone. In particolare ad essere stati percorsi sono stati 18,5 chilometri da Castelletto di Cuggiono ad Abbiategrasso il 15 aprile, 15 chilometri da Abbiategrasso a Motta Visconti il 22 aprile e 21 chilometri da Motta Visconti a Pavia il 6 maggio. L’associazione ha, poi, contattato “Ticino Turismo”, ottenendo l’appoggio  di quest’ultimo quale veicolo d’informazione e promozione del tragitto, “Ticino Sentieri”, per definire la segnaletica lungo il percorso e la parte Svizzero tedesca (GR, SG, TG) per poter definire, una strategia comune.

In programma, infine, la pianificazione di tre nuovi appuntamenti lungo la Via in territorio svizzero e italiano, che in particolare saranno sabato 1 settembre dalle 8.30 alle 17.30, giornata nella quale si percorrerà la tappa in Svizzera da Biasca a Claro, con visita al monastero benedettino; venerdì 28 settembre, giornata nella quale  alle ore 18.30 presso il Salone Estense, via Sacco 5 a Varese si terrà “Conversazioni sulla Via Francisca del Lucomagno”, per finire con sabato 29 settembre che vedrà lo svolgimento, nell’ambito di “Nature Urbane”, la camminata dalle sorgenti del fiume Olona al Sacro Monte di Varese fino a Villa Recalcati, dalle 8.30 alle 15.

E’ possibile divenire parte della nuova associazione “Amici della Via Francisca del Lucomagno” con il versamento di una quota sociale annua fissata a 25 franchi per i soci svizzeri e 22 euro per quelli italiani. Per il pagamento della quota è possibile utilizzare gli estremi della Banca Raiffeisen presso la quale il comitato dell’associazione ha aperto il proprio conto: Banca Raiffeisen CH 6987 Caslano / ccp 69-3056-6 / IBAN CH87 8031 7000 0040 6672 7

Per ulteriori informazioni:
e-mail: associazionevfl@gmail.com e pagina Facebook: Amici della Via Francisca del Lucomagno

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