Come raccontato nel corso della giornata di ieri, sono molteplici le aree del Luinese in cui il passaggio della tempesta di grandine, nella serata di domenica, ha causato non pochi disagi. Attraverso le testimonianze di volontari, operatori e cittadini, ma anche grazie alle numerose foto e ai filmati giunti in redazione, è stato possibile ricostruire l’impatto sulle strade di questa improvvisa e intensa ondata di maltempo, durata poco più di mezz’ora.
Tra le zone maggiormente colpite, la strada che collega Cremenaga a Biviglione, ma anche Germignaga e Montegrino Valtravaglia, dove persino le piante della pineta hanno ceduto alla forza della grandine e del forte vento.
Dalla conta dei danni emerge però anche un altro rapporto, quello relativo ai beni di proprietà dei privati, dalle abitazioni alle macchine rimaste esposte alle intemperie, con diversi veicoli colpiti e danneggiati dalla grandine. La sorte peggiore è toccata però alle case e in particolare ai tetti, tra scoperchiamenti parziali, tegole fuori posto e conseguenti infiltrazioni che hanno raggiunto in alcuni casi i soffitti delle camere.
Parecchie le persone, infatti, che si sono svegliate nella mattinata di ieri, trovando aloni di acqua lungo i muri, con pareti ora da fare asciugare e successivamente da scrostare e ritinteggiare. L’elenco prosegue poi con le persiane in legno sbeccate dalla sassaiola piovuta dal cielo. Identica sorte per le tapparelle in PVC e per la copertura dei tetti di alcune aziende, tra Montegrino e Voldomino, mentre non sono mancati i traboccamenti delle grondaie e gli ingorghi degli scarichi pluviali.
Anche nei centri abitati la caduta di alberi e piante ha generato urti e danneggiamenti, resi ancora più incisivi dall’azione del vento e dagli spostamenti di cose e oggetti pesanti.
“Sono state decine le richieste di risarcimento danni che tra ieri e oggi abbiamo preso in consegna in agenzia – racconta l’assicuratore Shary Saredi -. Molti cittadini hanno subito ingenti disagi non solo di carattere economico, tra case, proprietà e veicoli. Purtroppo sono eventi naturali che accadono sempre più frequentemente”.
© Riproduzione riservata
Vuoi lasciare un commento? | 0