Come pubblicato oggi su Prealpina, pochi giorni fa, gli agenti della Polizia locale del Medio Verbano hanno effettuato un controllo a Cittiglio, nei pressi dell’incrocio tra la strada statale 394 e la SP1, dopo le segnalazioni arrivate da parte dei cittadini riguardanti corse clandestine sulle strade della Valcuvia. Il rombo delle macchine, sicuramente truccate, spesso hanno destato la preoccupazione dei residenti e degli automobilisti che percorrevano le arterie del medio-varesotto.
Per questa ragione alcune pattuglie si sono appostate nella zona interessata, in tarda serata, e hanno scoperto quello che temevano. Le automobili truccate, infatti, come ha dichiarato il commissario capo del Medio Verbano, Manuel Cinquarla, “arrivavano dalla Valcuvia, facevano il discesone e poi imboccavano il tratto sopraelevato della SP1 che porta verso Varese, sulla provinciale”.
Gli agenti hanno così fermato le due macchine, una Honda ed una Fiat 500 Abarth. Alla guida vi erano due ragazzi di 20 anni, entrambi del luinese, che percorrevano la strada a velocità sostenuta, senza rispettare le norme di sicurezza. Da una prima ispezione delle auto gli agenti non hanno trovato nulla che fosse come il modello originario: marmitte modificate e filtri di aspirazione maggiorati, oltre a pneumatici non conformi al modello originale delle case automobilistiche.
Così è scattato il sequestro delle macchine con i libretti inviati all’ufficio della Motorizzazione. Prima di poter tornare a circolare sulle strade, infatti, dovranno tornare al modello originario e dovranno essere sottoposte ad una revisione straordinaria presso la Motorizzazione. Oltre a questo, ai ragazzi sono state comminate sanzioni per un migliaio di euro circa, ma i costi maggiori li dovranno sostenere per il ripristino delle automobili.
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