Busto Arsizio | 16 Aprile 2018

Circolo Gagarin: al via la 2ª edizione di “Lavorare stanca”, festival dedicato al lavoro

Domenica, per la proiezione del suo documentario-inchiesta “La rivincita di Casale Monferrato”, sarà presente in sala la giornalista Rosy Battaglia

Tempo medio di lettura: 2 minuti

Da domenica 22 a sabato 28 aprile, il Circolo ARCI Gagarin di Busto Arsizio omaggia l’istituzione su cui si fonda la Repubblica Italiana con la seconda edizione di “Lavorare Stanca”, festival interamente dedicato al lavoro. Gli ingressi sono gratuiti ma riservati ai soci ARCI 2018.

Domenica 22 aprile, alle ore 21, l’evento che inaugurerà la rassegna sarà la proiezione di “La rivincita di Casale Monferrato”, un documentario-inchiesta che racconta le vicende della città simbolo nel mondo della battaglia contro l’amianto. La giornalista Rosy Battaglia – che sarà presente in sala al termine della proiezione -, coadiuvata al montaggio dal film-maker Marco Balestra, ha realizzato un’inchiesta frutto di anni trascorsi a fianco dei cittadini e delle istituzioni che in ogni maniera hanno tenuta alta l’attenzione sul tema, perché non uscisse mai dall’agenda dei media, della politica e della magistratura. Il documentario è stato prodotto da “Cittadini Reattivi” grazie ad una campagna di crowdfunding promossa su “Produzioni Dal Basso” in cui hanno partecipato singoli cittadini, associazioni ed enti pubblici con donazioni.

Il secondo appuntamento, in programma venerdì 27 aprile sempre dalle ore 21, prevede una chiacchierata con il sociologo, filosofo e membro fondatore dell’AIT (Associazione Italiana Transumanisti), Riccardo Campa, condotta da Alessandro Leonardi di NeverWas Radio. Dal titolo “Il futuro del lavoro fra automazione, IA e robot”, l’intervento del mantovano verterà sulla discussione dei cambiamenti tecnologici che coinvolgeranno milioni di persone, fra diverse prospettive, paure e possibili soluzioni.

Infine, sabato 28 aprile, alle 21.30, sarà la volta di Giorgio Fontana (scrittore e vincitore del Premio Campiello 2014 con “Morte di un uomo felice”) e Matteo Pirola (musicista, già membro dei Morfeo Crolla e dei Naif) con gli “Hinterland” e “Un concerto-esplorazione poetica delle nostre periferie”. Entrambi cresciuti nel comune milanese di Caronno Pertusella e amici da più di venticinque anni, portano avanti un progetto artistico che si compone di reading musicati e brani strumentali. Dal punto di vista strumentale, gli “Hinterland” mescolano le risorse della musica elettronica con le sovra-incisioni di chitarra (strumento suonato da entrambi i membri) e al momento stanno lavorando ad un’esplorazione poetica di alcuni luoghi dell’hinterland nord-milanese, non solo luoghi fisici ma anche interiori come lo straniamento, la solitudine e la rabbia.

Inoltre, durante tutte le serate, sarà possibile visitare due mostre fotografiche dedicate ai luoghi del lavoro in collaborazione con “Circolo 87”.

Per maggiori informazioni visitare il sito internet del Circolo ARCI Gagarin.

© Riproduzione riservata

Argomenti:

Vuoi lasciare un commento? | 0

Lascia un commento

"Luinonotizie.it è una testata giornalistica iscritta al Registro Stampa del tribunale di Varese al n. 5/2017 in data 29/6/2017"
P.IVA: 03433740127