Luino | 20 Luglio 2017

Osteoporosi, a Voldomino si combatte con la prevenzione. Mercoledì i test, ecco come prenotare

Per proteggere il proprio futuro bisogna prevenire eventuali problemi. Per prenotare l'appuntamento chiamare la farmacia comunale al numero 0332 534600

Osteoporosi, a Voldomino si combatte con la prevenzione. Mercoledì i test, ecco come prenotare
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Mercoledì prossimo, il 26 luglio, presso la farmacia comunale di Voldomino, in piazza Aldo Moro a Luino, ci sarà la possibilità di effettuare il test per l’osteoporosi, su appuntamento e al costo di 14 euro. Si tratta di una patologia molto diffusa e proprio per questa ragione è importante prevenirla e conoscerla al meglio.

Il termine che definisce questa malattia deriva dal greco e significa “ossa porose”: chi è affetto da questa patologia ha un problema metabolico per cui produce ossa fragili, con una maggiore predisposizione a fratturarsi. Per l’Organizzazione Mondiale della Sanità è una malattia che è caratterizzata dalla diminuzione della massa ossea e dal deterioramento della microarchitettura del sistema osseo, facendo sì che le ossa siano più fragili e quindi con una maggiore predisposizione a fratturarsi.

I soggetti più a rischio sono le donne in post-menopausa e i soggetti di entrambi i sessi una volta superati i 65 anni di età, però i semi di questa patologia si posso riscontrare in soggetti giovani, come adolescenti che non raggiungono un adeguato livello di deposizione della massa ossea, ovvero non raggiungono il picco di massa ossea ottimale. Essere coscienti del rischio che si corre significa avere la possibilità di adottare il corretto stile di vita, la corretta alimentazione o intraprendere una cura specifica per impedire il manifestarsi della malattia, o far sì che le conseguenze siano più lievi.

Il test è consigliato a tutti: in particolare, però, alle donne in menopausa, a chi ha superato i 65 anni di età, a soggetti eccessivamente magri, ai fumatori, a soggetti con problemi di malassorbimento intestinale (come celiaci o intolleranti al lattosio), a coloro che assumono farmaci che potrebbero provocare danni alle ossa, a chi è affetto da diabete mellito, a chi è entrata precocemente in menopausa, a chi ha subito diminuzioni della statura o si è fratturato un osso per un trauma lieve o se si è fortemente cifotici, e anche a chi è affetto da bulimia, anoressia e soffra o abbia sofferto di amenorrea prolungata.

Per sapere se si è predisposti a diventare affetti dall’osteoporosi basta effettuare il test, che è semplice e veloce; attraverso l’ostedensitometro viene misurato il grado di resistenza agli ultrasuoni e quindi la predisposizione o meno alla patologia. Il test si effettua sul calcagno poiché è sensibile ai cambiamenti di natura fisiologica, patologica e indotta dai farmaci, rispecchiando il metabolismo osseo, evidenziando o meno la carenza di massa ossea che porta all’osteoporosi. L’unico caso in cui si sconsiglia di eseguire il test è se chi deve effettuarlo ha delle ferite o fratture nella zona interessata dall’esame, ovvero il calcagno.

L’affidabilità del test è garantita dalla precisione altissima dell’osteodensitometro Sonost 3000, che in soli 15 secondi da un risultato. Per prevenire una malattia, il minimo che si possa fare è usare questi 15 secondi per sapere se si è predisposti o meno all’osteoporosi e, quindi, se serve adottare uno stile di vita e un regime alimentare ad hoc, nonché delle cure per eliminare il problema alla radice, o per lo meno alleviare le conseguenze.

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