Terremoto: partiti i primi volontari della Protezione Civile dalla provincia di Varese

Terremoto: i volontari della Protezione civile della Provincia di Varese sono partiti ieri in prima serata da Varese e questa mattina sono già operativi a L’Aquila. Il gruppo è formato da cinque unità e in queste ore si sta organizzando la partenza di altri volontari che dovrebbe avvenire nei prossimi giorni.

Le foto pubblicate su Facebook dal sindaco di Malnate, Samuele Astuti.

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Terremoto: partiti i primi volontari della Protezione Civile dalla provincia di Varese. Una situazione drammatica è quella che stanno vivendo in queste ore le popolazioni del Centro-Italia, flagellate da terremoto e dalla neve. Proprio per questa ragione, oltre alle attrezzature necessarie per affrontare l’emergenza, anche dalla provincia di Varese e da tutta la Lombardia si sono mossi alcuni volontari della Protezione Civile, ed è questo il caso di tre uomini della Protezione Civile di Malnate.

“Ieri mattina la Protezione civile regionale ci ha chiesto di organizzare un gruppo di volontari per contribuire ad affrontare l’emergenza terremoto e le difficile situazioni in cui si trovano molte zone del centro Italia – ha spiegato il Consigliere a Sicurezza e Protezione civile Davide Tamborini -. Ci siamo subito attivati e in serata sono partiti i primi uomini e ora stiamo organizzando una seconda partenza. In questo momento la situazione nelle zone colpite dal sisma è resa ancor più difficile dalle condizioni metereologiche e dalle precipitazioni nevose. Infine, colgo anche l’occasione per ricordare a tutti i gruppi di Protezione civile del territorio che intendono intervenire nelle zone colpite dal sisma, che possono dare la propria disponibilità contattando la sala operativa unificata tra Provincia e Prefettura”.

L’aggiornamento alle ore 13.30 del sindaco di Malnate, Samuele Astuti. “Stamattina i ragazzi della Protezione Civile Malnate sono arrivati a L’Aquila poco prima delle 6 – scrive il sindaco di Malnate, Samuele Astuti -. Ora le loro operazioni si svolgeranno tra Capitignano e la frazione Sivignano. Stamattina hanno liberato l’accesso alla casa di un signore di 78 anni che da 3 giorni era bloccato in casa. E ancora così nei prossimi giorni per liberare quei passaggi ostruiti dal ghiaccio”.