12 Dicembre 2016

Aosta, la provincia italiana con la migliore qualità di vita. Varese al 52esimo posto

Tempo medio di lettura: 2 minuti

E’ Aosta la provincia italiana con la migliore qualità della vita, Vibo Valentia la peggiore: è questo il quadro delineato dall’indagine annuale del Sole24Ore, che l’anno scorso vedeva al primo posto Bolzano e all’ultimo Reggio Calabria. La provincia di Varese è al 52esimo posto ed ha perso sei posizioni rispetto l’anno scorso.

Aosta, la provincia italiana con la migliore qualità di vita

(italiadascoprire.net)

L’indagine, giunta alla 27/a edizione, ogni anno mette a confronto la vivibilità nelle province italiane su un’ampia serie di indicatori (aggiornati al 2015 e al 2016) articolati in sei settori d’indagine: Affari (lavoro e innovazione); Reddito (risparmi e consumi); Ambiente (servizi e welfare); Demografia (famiglia, integrazione); Giustizia (sicurezza, reati); Cultura (tempo libero e partecipazione). Roma si posiziona al 13° posto, spinta dal valore del patrimonio immobiliare e dai flussi turistici legati al Giubileo. La provincia della Capitale recupera così 3 posizioni rispetto al piazzamento dello scorso anno.

Molte le novità del 2016, volte a rendere più completo il quadro della vivibilità sul territorio, con una maggiore attenzione alle esigenze e ai problemi più attuali della collettività: il valore della casa, il lavoro per i giovani, la capacità di innovazione, l’integrazione degli stranieri, l’offerta di welfare, la partecipazione civile. Le sei aree hanno così acquisito una denominazione più inclusiva e i parametri da 36 sono saliti a 42. Alla fine è Aosta, per la terza volta in 27 anni di indagine (le precedenti nel 1993 e nel 2008) a salire sul gradino più alto dell’edizione 2016 Qualità della vita, forte soprattutto delle performance nei capitoli relativi all’economia, alla demografia e all’ordine pubblico. Al secondo ed al terzo posto si confermano Milano e Trento; balzo in avanti per Belluno che dalla 17/a posizione del 2015 sale in quarta posizione. All’ultimo posto ancora una realtà del Mezzogiorno, Vibo Valentia.

Anche per questa provincia è un tris, ma in negativo: è risultata ultima già nel 1997 e nel 2005. Al penultimo posto Reggio Calabria (ultima nell’edizione del 2015). Nella classifica delle ultime cinque province spicca Crotone, che perde ben 17 posizioni rispetto all’edizione dello scorso anno e si posiziona al 106/o posto. Resta ampio il divario tra Nord e Sud, quello tra le province di maggiori dimensioni frenate dai nodi sicurezza e ambiente nel loro slancio in avanti, e spiccano le realtà medie o piccole – spesso beneficiate dall’autonomia – in evidenza come modelli di vivibilità.

L’ indagine del Sole24Ore sulla Qualità della vita ha anche una versione digitale: all’indirizzo www.ilsole24ore.com/qvita2016, infatti, sono disponibili sia le classifiche sia una modalità per “pesare” secondo le proprie preferenze i vari parametri utilizzati e cogliere con un click differenze e analogie tra le varie zone d’Italia. (ANSA)

© Riproduzione riservata

Vuoi lasciare un commento? | 0

I commenti sono chiusi.

"Luinonotizie.it è una testata giornalistica iscritta al Registro Stampa del tribunale di Varese al n. 5/2017 in data 29/6/2017"
P.IVA: 03433740127