Luino, domani “Al Cantinone” “La degustazione misteriosa… il gusto della scoperta del vino”

Domani, a partire dalle 18.30, torna come consuetudine “Do you Wine”, i martedì di degustazione vini de “Al Cantinone”, in collaborazione con il sommelier Alessandro Moretti di “Vini Artigiani”. Un’occasione dove si potrà provare a riconoscere vini e profumi senza vedere e conoscere l’etichetta.

Luino, domani “Al Cantinone” “La degustazione misteriosa… il gusto della scoperta”. Dopo la prima stagione estiva di “Do you Wine” i martedì di degustazione vini de “Al Cantinone”, in collaborazione con il sommelier Alessandro Moretti di “Vini Artigiani”, vi presenta un nuovo appuntamento per domani, la “Degustazione misteriosa”. Una degustazione di vini “alla cieca” dove si potrà provare a riconoscere vini e profumi senza vedere e conoscere l’etichetta. Un “gioco”, per imparare a conoscere non solo il vino, ma anche mettersi alla prova con le proprie esperienze in termini olfattivi e gustativi attraverso la degustazione di vini naturali, biologici e artigianali.

“Al Cantinone è la storia del vino di Luino – racconta il titolare de ‘Al Cantinone’, Michele Marmino -, per questo motivo ho pensato da giugno di dedicare una serata proprio al ‘succo di Bacco’, ho voluto farlo attraverso il servizio di degustazione, anche in lingua inglese, offerto da Alessandro. E’ stato interessante vedere come i clienti, luinesi ed internazionali, fossero interessati e chiedessero informazioni sul vino, sui vigneti. La formula della serata, ovvero la degustazione anche di un calice durante l’aperitivo o durante la cena non cambia, solo che abbiamo pensato di introdurre questo meccanismo un po’ più interattivo ed attivo per il cliente ed amante del vino”.

“Dopo la bella stagione estiva, l’esperienza dell’appuntamento di ‘Do you Wine’ si evolve e propongo sempre vini della selezione di ‘Vini Artigiani’, ma cerco di renderla più coinvolgente per il cliente – spiega il sommelier Alessandro Moretti -. Trovo che l’idea di far indovinare e scoprire i profumi e i sapori dei vini sia un modo per stuzzicare il consumatore, renderlo parte attiva e confrontarsi in un gioco tra degustazione tecnica e meno tecnica, quella più spontanea, del linguaggio comune. Qualche esempio? Il fruttato… oppure la freschezza, o l’amabile”.