“Water is Alive, la depurazione come risorsa” è un bando di concorso messo in essere dalla Società per il Risanamento e la Salvaguardia dei Bacini della sponda orientale del Verbano S.P.A.. Con questo bando, rivolto agli architetti e agli ingegneri iscritti agli Albi dei rispettivi Ordini o ai relativi registri professionali dei paesi di appartenenza, si mira a riqualificare i depuratori di Luino, Maccagno e Porto Valtravaglia.
Il bando “Water is Alive, la depurazione come risorsa”. Il bando, che nasce in collaborazione con l’Ordine degli Architetti PCC e l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Varese, ha un valore complessivo dei premi di concorso pari a 40mila euro e mira ad acquisire un modello capace di delineare parametri innovativi in merito agli interventi di depurazione delle acque, che tengano conto degli aspetti tecnici ambientali. Avverrà così una riorganizzazione a livello architettonico, paesaggistico, ambientale ed ingegneristico dei depuratori di Luino, Maccagno e Porto Valtravaglia, il cui costo stimato è pari a poco più di 9 milioni di euro.
Gli obiettivi del bando. I concorrenti partecipanti al concorso sono invitati a proporre soluzioni sulla aree di pertinenza e limitrofe a Luino, Porto Valtravaglia e Maccagno e dovranno far emergere una visione generale ed i punti di forza delle soluzioni.
I criteri da tenere in conto. I criteri da tenere in giusta considerazione sono l’ampliamento e l’adeguamento dell’impianto di Luino, a seguito della dismissione degli impianti di Porto Valtravaglia e Maccagno, che consideri tutti gli aspetti tecnologici in materia di depurazione e di qualità dell’aria con proposte innovative oltre a possibili adeguamenti futuri. Alcune proposte relative alla dismissione, o trasformazione dei depuratori di Maccagno e Porto Valtravaglia con indicazioni di bonifica ambientale delle aree e del recupero funzionale con eventuale possibilità di fruizione pubblica. Lo studio della rete di collettamento e convogliamento reflui da Porto Valtravaglia a Luino ed, infine, un collegamento dei tre poli attraverso dei percorsi paesaggistici ambientali di fruizione pubblica, in grado di collegare le aree di progetto con il lago, il contesto urbano e le zone a parco esistenti.
Le modalità di presentazione. La documentazione dovrà pervenire entro e non oltre le ore 12 del 30 settembre 2014 al protocollo della sede della Provincia di Varese, in Piazza della Libertà 1 a Varese, sede legale dell’Ente Banditore. Il bando mette a disposizione per i premi l’importo complessivo di 40 mila euro così suddivisi: al primo classificato andranno 20 mila euro, ed invece dalla seconda alla quinta posizione andranno 5 mila euro ciascuno. Infine, il piano del modello potrà essere usato in altri territori regionali che hanno caratteristiche analoghe.
Per ulteriori dettagli e maggiori informazioni consultare: verbano.societaecologiche.net, verbano.societaecologiche.net/documenti/gare-d-appalto. Per scaricare il bando completo, invece, consultare il sito del Comune di Luino.
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