Ultimi preparativi e conto alla rovescia avviato avviato per la prima edizione di Earth Festival. Sfide e soluzioni per il Pianeta Terra, che aprirà le sue porte venerdì 15 ottobre e continuerà per tutto il weekend fino al 17 ottobre, sia in presenza che online, a Luino, Germignaga e Maccagno con Pino e Veddasca.
Organizzato dall’Istituto per l’Ambiente e l’Educazione “Scholé Futuro-WEEC Network”, in collaborazione con i Comuni di Luino, Germignaga e Maccagno con Pino e Veddasca, Earth Festival propone incontri, dibattiti, conferenze, laboratori, visite, musica e film sul tema dell’ambiente e del paesaggio. Partendo dalle sfide che attendono il Pianeta si parlerà di soluzioni, con un approccio glocal che tiene conto del dibattito globale sulla sostenibilità ambientale e dei grandi temi del nostro tempo: clima, salute, cibo, economia circolare.
Il Festival è realizzato con il patrocinio di Regione Lombardia, Fondazione Comunitaria del Varesotto, Asvis-Festival dello Sviluppo Sostenibile, Camera di Commercio di Varese, Slow Food-Provincia di Varese, Isde-Medici per l’Ambiente e grazie al sostegno di Hupac-SBB Cargo International e Roelmi HPC.
Tra appuntamenti a Palazzo Verbania e iniziative per le strade di Luino, Germignaga e Maccagno quali sono gli eventi da non perdere?
Certamente l’inaugurazione del Festival, in programma per le ore 17 di venerdì, con l’assessore all’Ambiente e Clima della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, insieme alle autorità locali. Seguirà poi l’inaugurazione della mostra fotografica Il Paesaggio. Dialogo tra fotografia e parola, con il curatore della mostra, il fotografo e scrittore Roberto Besana.
Ma prima, alle 16, ci sarà anche un workshop per grandi e bambini sul tema dei rifiuti a cura di Sara Mancabelli e Martina Pavoni (Rete Zero Waste): “Scopriremo insieme attraverso alcuni giochi e attività concrete quali sono le buone pratiche per portare le ‘5 R’ nella vita di tutti i giorni – spiega Martina Pavoni – Rifletteremo su cosa e come buttare i rifiuti. Vi mostreremo tante possibilità per dare nuova vita a vecchi oggetti. Creeremo insieme oggetti utilizzabili nella nostra vita quotidiana”. Intanto, sempre alle 16, alla Colonia Elioterapica di Germignaga si potrà partecipare al corso di formazione per insegnanti sull’outdoor education a cura di Fabrizio Bertolino.
Meditazione e natura regaleranno alla seconda giornata del Festival un’apertura davvero speciale. Sabato 16, infatti, sul lungolago di Luino Tiziano Fratus, scrittore, poeta e cercatore d’alberi propone Il tessitore di foreste: un cammino zen fra gli alberi e i fili d’erba al quale si mescolano l’osservazione degli elementi naturali, sessioni di meditazione, di ascolto, di ispirazione e scrittura, di lettura: portare scarpe comode e cuscino per la meditazione!
Gli incontri del sabato mattina continueranno tra ricerca di soluzioni sostenibili con la presentazione del libro Cambiare il mondo? Tocca a noi, con l’autrice Emilia Blanchetti e riflessioni sul tema cibo e salute, con un panel dedicato al “buono che cura” con Alessandro Borgini (Isde Italia-Medici per l’ambiente) e Anna Patrizia Ucci (Slow Food). Spazio, poi, alle arti visive, cinema e fotografia in particolare, nel pomeriggio, con Gaetano Capizzi, Direttore del Festival Cinemambiente e Fabrizio Cecioni, produttore di Are Film. A seguire, la proiezione del film I colibrì dell’oceano con la regista Léa Canu.
Il legame tra fotografia e parola sarà invece al centro del panel dedicato al paesaggio, con lo scrittore e fotografo Roberto Besana e la scrittrice e vincitrice del Premio Campiello Marta Morazzoni.
La serata del Festival porterà il pubblico al cinema, sempre a Palazzo Verbania, con la proiezione in anteprima di Legacy, del regista Yann Arthus-Bertrand, film vincitore della 24° edizione del Festival Cinemambiente 2021, concluso da una settimana.
La domenica sarà invece dedicata alle premiazioni: “Blue Prize”, il premio dedicato alla salvaguardia dell’acqua in tutte le sue forme e “Premio Asvis Giusta transizione”. Infine, ancora immagini spettacolari dal fondo dei mari, con il filmmaker Igor d’India per un incontro dal titolo Abyss Cleanup e The Raftmakers. Plastica in fondo agli oceani e nei fiumi del mondo, da dove iniziare per salvarsi?.
Parallelamente, lungo tutto il weekend, nel territorio dei tre Comuni le associazioni locali animeranno un programma collaterale diffuso e mostreranno quanto il territorio ha da offrire in termini di ambiente, economia circolare e turismo lento: passeggiate, sport all’aria aperta (dall’e-bike alla barca a vela), laboratori di riuso e mercati con i prodotti locali.
Tutti i dettagli del programma sono disponibili a questo link. La maggior parte degli eventi sarà trasmessa in diretta streaming. L’ingresso è comunque libero e gratuito e, per informazioni o prenotazioni è possibile consultare il sito web earthfestival.it. (Immagine di copertina © Candido Quatrale)
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