Da oggi, sabato 10, al 30 maggio, l’antica casa di via XXV Aprile 22 a Cuvio si trasformerà ancora una volta nella “Piccola Galleria del Disegno”, uno spazio dedicato alla cultura visiva e poetica grazie all’impegno dell’associazione GaEle. Alle ore 17.30, sarà inaugurata “Ontomologie”, personale dell’artista bergamasco Paolo Finazzi. Un’esposizione di lavori recenti concepiti in dialogo con l’ambiente, pensata in forma site-specific per esaltare il legame tra opera e spazio.
Fin dalla sua fondazione, GaEle — per volontà dei promotori Danelli e Blaiotta — porta avanti un progetto che intreccia poesia, editoria d’arte e mostre, offrendo occasioni di riflessione e bellezza. Anche per Ontomologie, l’associazione ha realizzato un catalogo in edizione limitata a 57 esemplari, interamente fatti a mano, ciascuno contenente un’opera originale su carta di Finazzi. Il testo critico è affidato alla curatela di Claudio Rota, che accompagna il lettore in un percorso dentro il lavoro dell’artista.
La mostra si articola in un percorso espositivo che attraversa le stanze dell’antico edificio di Cuvio, trasformate per l’occasione in luoghi di confronto tra arte e pensiero. Il lavoro di Finazzi si inserisce nel solco di una ricerca che da oltre trent’anni lo vede protagonista nel panorama nazionale, con esposizioni personali e collettive. La sua produzione più recente, presentata in Ontomologie, esplora il rapporto tra forma, materia e significato in un dialogo continuo con lo spazio circostante.
Paolo Finazzi è nato a Seriate nel 1962. Dopo gli studi scientifici e una parentesi presso la facoltà di Agraria di Milano, si diploma all’Accademia Carrara di Belle Arti di Bergamo nel 1986. Dal 2000 al 2004 frequenta anche l’Accademia di Belle Arti di Brera. Lavora nel suo studio a Bagnatica, in provincia di Bergamo. La mostra sarà visitabile su appuntamento fino al 30 maggio contattando i numeri 333 6644334 o 328 5768391.
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