Una Comunità Energetica Rinnovabile (CER) è un insieme di cittadini, enti locali, PMI, enti religiosi e del terzo settore che si uniscono per produrre, consumare e condividere localmente l’energia prodotta da fonti rinnovabili con l’obiettivo di fornire benefici ambientali, sociali ed economici ai suoi membri ed al territorio.
Questo innovativo modello si basa sull’autoconsumo collettivo, riducendo la dipendenza dalle grandi aziende fornitrici e promuovendo la sostenibilità energetica, il decentramento della produzione di energia e l’utilizzo di impianti di produzione da fonti rinnovabili come il fotovoltaico, l’eolico o la biomassa. L’energia generata viene condivisa tra i membri della comunità, favorendo non solo un risparmio economico, ma anche un approccio più responsabile verso l’ambiente.
Uno dei principali benefici economici per i membri di una CER è la possibilità di chiedere al G.S.E. (Gestore dei Servizi Energetici) un contributo a fondo perso del PNRR nella misura massima del 40% delle spese ammissibili per la realizzazione/potenziamento di impianti fotovoltaici o comunque di impianti a fonte rinnovabile.
Il 5 marzo in occasione della manifestazione “Key – The Energy Transition Expo 2025” a Rimini, il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto, ha annunciato la proroga della scadenza per la presentazione della domanda di contributo per il 40% dal 31 marzo al 30 novembre 2025. Inoltre il Ministro ha dichiarato di aver presentato alla Commissione Europea una proposta per aumentare il numero minimo di abitanti da 5.000 a 30.000 per i Comuni nei cui territori possono essere installati gli impianti oggetto del contributo.
Questa ultima proposta è molto importante per la Comunità Energetica Rinnovabile del Luinese che è stata costituita il 27 giugno 2024 dal Comune di Luino, i cui cittadini potranno accedere ai contributi del PNRR, una volta approvata la proposta da parte della Commissione Europea. La CER del Luinese è il risultato di anni di lavoro del Tavolo per il Clima di Luino ed in particolare del suo Laboratorio Energia.
Per chi è interessato al contributo del 40% a fondo perso, la CER del Luinese mette a disposizione un servizio per inoltrare la domanda di contributo al G.S.E.; per accedere a questo servizio occorre inviare una mail all’indirizzo segretavclima.luino.va@gmail.com indicando il vostro nome, cognome e indirizzo. Sarete successivamente contattati per approfondimenti sulla domanda.
La CER del Luinese è partita con una configurazione basata sull’area geografica sottesa alla cabina primaria di Creva di Luino (AC001E01530); possono quindi iscriversi alla CER del Luinese tutti coloro che risiedono nei Comuni di Agra, Brezzo di Bedero, Brissago Valtravaglia, Castelveccana, Cremenaga, Curiglia con Monteviasco, Dumenza, Germignaga, Luino, Maccagno con Pino e Veddasca, Mesenzana, Montegrino Valtravaglia, Porto Valtravaglia, Tronzano Lago Maggiore.
All’inizio del 2025 si è aggiunta la configurazione relativa all’area sottesa alla cabina primaria di Cunardo, che comprende i Comuni di Arcisate, Barasso, Bedero Valcuvia, Brinzio, Brusimpiano, Cadegliano Viconago, Casalzuigno, Cassano Valcuvia, Castello Cabiaglio, Comerio, Cuasso al Monte, Cugliate Fabiasco, Cunardo, Cuveglio, Cuvio, Duno, Ferrera di Varese, Grantola, Induno Olona, Lavena Ponte Tresa, Luvinate, Marchirolo, Mesenzana, Marzio, Masciago Primo, Porto Ceresio, Rancio Valcuvia e Valganna.
Tutti gli utenti di questi Comuni possono quindi iscriversi alla CER del Luinese. Chi desidera informazioni sulla CER del Luinese può andare sul sito www.cerinrete.it ove è anche possibile iscriversi selezionando la Comunità Energetica del Comune di LUINO; l’iscrizione è gratuita. Per ricevere ulteriori informazioni sulla Comunità Energetica Rinnovabile del Luinese è possibile scrivere una mail alla Segreteria del Tavolo per il Clima di Luino all’indirizzo: segretavclima.luino.va@gmail.com.
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