Dopo l’ok definitivo giunto dal Senato al decreto Infrastrutture, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, stanno per entrare in vigore alcune novità all’interno del Codice della Strada.
Diverse le modifiche relative, in particolare, alle aree di sosta e alla regolamentazione dei monopattini, ma non solo. È stata, ad esempio, definita in maniera più chiara la categoria degli utenti vulnerabili, ovvero pedoni, ciclisti, persone con disabilità e tutti coloro che necessitino di una tutela particolare, mentre agli enti locali è stato fatto obbligo di relazionare ogni anno la destinazione dei proventi delle multe rendendo pubblici tutti i relativi dati sul sito istituzionale.
Sono poi stati inseriti ufficialmente nella lista dei dispositivi non utilizzabili mentre ci si trova alla guida smartphone, pc portatili, notebook, tablet e affini che comportino l’allontanamento, anche temporaneo, delle mani dal volante e saranno quindi previste multe per chi viola questo provvedimento.
Raddoppiate le sanzioni, invece, per chi usufruisce dei parcheggi destinati alle persone con disabilità senza averne diritto, con multe che vanno da 168 a 672 euro e la decurtazione non più di 2 bensì di 6 punti della patente. È altresì prevista la sosta gratuita nei posteggi delimitati da strisce blu per le persone con disabilità che trovano occupati quelli dedicati a loro e la realizzazione di più aree di sosta per le donne in gravidanza e i genitori con figli fino ai 2 anni di età, che saranno utilizzabili tramite l’esposizione di appositi contrassegni.
Altre novità riguardano le strisce pedonali, dove i conducenti non dovranno più dare precedenza solamente a chi ha già iniziato ad attraversare, ma anche a chi è in procinto di farlo, e i passaggi a livello che verranno dotati di telecamere per accertare chi viola il divieto di attraversamento.
Previste multe più salate per chi getta oggetti dai veicoli, mentre se un passeggero di un motoveicolo circola senza casco (a prescindere dall’età) sarà il conducente a ricevere la sanzione, così come verrà punito con multe da 430 a 1731 euro chi si esercita alla guida senza la presenza dell’istruttore. Rimanendo in questo ambito, la durata del foglio rosa è stata estesa a 12 mesi e saranno 3 le possibilità di ripetere l’esame di guida per la patente B.
Il punto che è destinato a sollevare più polemiche è, con tutta probabilità, quello relativo alla circolazione dei monopattini elettrici: come sottolineato anche da alcune associazioni che chiedono chiarimenti in merito, parrebbe esserci un vuoto normativo che consentirebbe loro libertà di circolazione al pari di quella delle biciclette, ovvero anche sulle strade provinciali e statali. Stop, invece, alla circolazione contromano e sui marciapiedi, mentre i limiti di velocità sono stati abbassati a 6 km/h nelle aree pedonali e a 20 km/h in tutte le altre.
Sono in ogni caso in arrivo strette sugli stalli di sosta, che potranno essere o quelle dedicate a velocipedi, ciclomotori e motoveicoli o altre appositamente predisposte dai Comuni: non sarà quindi più possibile abbandonare i monopattini sui marciapiedi, tanto che i noleggiatori dovranno prevedere anche un obbligo di foto, al termine del tempo di noleggio, per verificarne la posizione. A partire dal 1 luglio 2022, inoltre, sarà obbligatorio circolare con luci (per le ore serali e notturne anche giubbotto o bretelle retrorifrangenti), frecce e freni su entrambe le ruote, mentre l’obbligo di casco rimane per i minori di 14 anni che, comunque, non potranno utilizzare questi mezzi di trasporto a propulsione elettrica.
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