Luino | 27 Ottobre 2021

Alto Varesotto, “Un grazie per il successo delle Giornate FAI d’Autunno 2021”

Da Luino a Grantola, arrivando fino a Gemonio, grande partecipazione da parte dei cittadini nei cinque luoghi selezionati dalla delegazione FAI locale

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Sono cinque i luoghi preziosi selezionati dalla Delegazione e dal Gruppo Giovani Valcuvia Luino e Verbano Orientale per le aperture della recente edizione delle Giornate FAI d’Autunno del 16 e 17 ottobre scorsi: il borgo di Grantola (dove erano eccezionalmente aperti il mausoleo De Nicola/Marsaglia, la chiesa sconsacrata di San Carlo e, soprattutto, l’affascinante Palazzo De Nicola); la chiesa di San Pietro a Gemonio, gioiello romanico con i suoi affreschi; il Museo Civico Floriano Bodini di Gemonio, magico laboratorio di creatività del noto scultore protagonista della stagione artistica del Secondo Dopoguerra; il Kapannone dei Libri di Andrea Kerbaker ad Angera, che si propone come nuovo dinamico baricentro culturale della provincia; il Palazzo Crivelli a Luino, con le sue sale affrescate e la sua secolare storia.

Ognuno dei cinque luoghi ha attirato l’attenzione dei visitatori restituendo, anche ai numerosi provenienti da altre aree geografiche, l’ampiezza e la vitalità dell’offerta culturale della Valcuvia e della sponda orientale del lago Maggiore.

All’ottima riuscita dell’iniziativa hanno attivamente contribuito le singole realtà interessate dalle aperture, a riprova delle incredibili energie presenti sul territorio e dell’amore per i propri luoghi portato avanti ogni giorno da enti, associazioni, parrocchie, gruppi di volontari e singoli appassionati.

Il ringraziamento più sentito da parte della Delegazione FAI Valcuvia va, dunque, a tutti coloro che hanno partecipato e in particolare: al Comune di Grantola, per aver anche scelto di diventare “Comune sostenitore” del FAI; alla Pro Loco e agli Amici della San Carlo di Grantola; al Museo Civico Floriano Bodini e alla  sua direttrice Lara Treppiede; alla parrocchia di San Pietro a Gemonio e al suo “angelo custode” Giuseppe (Peppo) Corda; ad Andrea Kerbaker, per lo slancio e l’alta professionalità con i quali ha sposato la nostra iniziativa; ai Comuni di Luino e di Gemonio, agli Apprendisti Ciceroni del Liceo Scientifico “V. Sereni” di Luino e della sua sede di Laveno Mombello.

L’attività della Delegazione FAI e del Gruppo FAI Giovani continuerà nei prossimi mesi con iniziative mirate alla riscoperta dei valori del paesaggio, dei beni artistici e della cultura della Valcuvia di Luino e del Verbano Orientale.

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