Negli ultimi tre anni, dal 2019 al 2021, è stato necessario eseguire lavori di rifacimento dei tetti e degli impianti di riscaldamento, compresa la centrale termica della scuola materna, di alcuni immobili comunali di Brezzo di Bedero. Queste opere sono state possibili grazie alla volontà dell’amministrazione comunale, che è riuscita a reperire fondi tramite la partecipazione a bandi pubblici.
“Il costante lavoro dell’Ufficio Tecnico e dei responsabili di Servizio ha reso possibile l’assegnazione di importanti contributi“, commentano dal Comune. Un progetto che, complessivamente, ha comportato un esborso pari a oltre 300mila euro.
Nel dettaglio è stato rifatto il tetto della scuola, al costo di 42.332 euro, con contributo ministeriale. Allo stesso tempo è stato sistemato anche il tetto dell’ufficio postale, nel quale sono stati installati alcuni impianti fotovoltaici, posizionati anche sul tetto della scuola precedentemente ristrutturato. “Tutto questo lavoro è stato realizzato ponendo particolare attenzione al risparmio energetico, attraverso l’uso di fonti energetiche alternative ed ecologiche. Il progetto ha avuto un costo di 79.046 euro, sempre con contributo ministeriale.
Anche la copertura del Comune è stata messa in sicurezza e riqualificata, con smaltimento del fibrocemento sottostante la pre-esistente copertura, per un costo totale di 86.358 euro, ma questa volta utilizzando contributi di Regione Lombardia. Nel 2017, invece, la sistemazione del tetto del Monumento ai caduti è costata all’amministrazione 9.706 euro.
Allo stesso tempo grande lavoro è stato fatto anche sugli impianti di riscaldamenti, sempre di alcuni edifici pubblici: 17.985 sono stati utilizzati per sostituire l’impianto di riscaldamento dell’Ufficio Postale, della Farmacia e del Comune (2020), 25.945 euro per rifare la centrale termica della scuola materna, nel 2018, con un costo di 25.945 euro. Infine è stato sostituito anche l’impianto di riscaldamento dei campi da tennis, nel 2019, con un lavoro costato 29.040 euro, senza dimenticare la riparazione del generatore di calore della bocciofila e la messa in sicurezza delle reti perimetrali dei campi con nuove attrezzature.
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