Nonostante la scena descritta possa sembrare da film dell’orrore, l’episodio si è realmente verificato presso una ditta di Baveno, nel Verbano-Cusio-Ossola. Ad accorgersi della presenza dell’animale è stato un impiegato che, dovendo usare i sanitari, ha immediatamente notato il serpente “acciambellato” in fondo al water.
Sul posto – come si apprende dalla Prealpina – è prontamente accorsa la polizia provinciale; «Al primo tentativo non siamo riusciti a prelevarlo, abbiamo dovuto smontare il water – spiega l’agente Daniele Bendinelli, intervenuto con il veterinario Tommaso Calligarich – Poi al secondo tentativo ci siamo riusciti: era raggomitolato nel sifone».
Il veterinario ha riconosciuto l’esemplare come una femmina di pitone reale di una lunghezza eccezionale superiore al metro; questa razza di serpente è originaria dell’Africa occidentale, perciò, per aver raggiunto le fogne, deve essere stato abbandonato o perso dal suo originale proprietario.
L’animale non è in pericolo di vita, è stato anzi trovato in discrete condizioni. I Carabinieri Forestali sono stati avvisati dell’accaduto, ora il pitone è stato preso in cura in attesa che venga identificato il suo legittimo proprietario.
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