Laveno Mombello | 8 Luglio 2020

Laveno Mombello, ordinanza dal Comune impone orari di chiusura per bar e ristoranti

Fino al 31 luglio bar e ristoranti chiusi entro le ore 01:00 del giorno successivo; pericolosi per la tutela della salute gli assembramenti dentro e fuori le attività

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In ottemperanza ai numerosi decreti parlamentari che si sono susseguiti in materia di contenimento dell’emergenza da Covid-19 e che vietano di fatto la creazione di assembramenti, il Comune di Laveno Mombello ha emesso un’ordinanza per regolare gli orari di attività e chiusura degli esercizi commerciali adibiti alla vendita e al consumo immediato di cibi e bevande. Tale intervento è orientato alla tutela di interessi generali direttamente collegati alla salvaguardia della salute pubblica e si riserva di limitare, nel rispetto dei principi di necessità, proporzionalità e non discriminazione, l’esercizio di suddette attività commerciali.

Sono dunque compresi, nella nuova regolamentazione che rimarrà in vigore fino al 31 luglio 2020, bar, ristoranti, trattorie. Nelle settimane precedenti si è preso atto che in alcune aree del territorio comunale, in particolare dove si concentrano maggiormente attività di tipo artigianale e commerciale adibite alla vendita di alimenti e bevande, si sono registrati, soprattutto nei fine settimana, numerosi assembramenti all’interno e all’esterno dei locali.

Gli organi di accertamento hanno inoltre rilevato che la vendita di bevande alcoliche e superalcoliche, spesso a prezzi bassi, alimenta la formazione di assembramenti all’esterno dei locali dove la gente sosta per consumare, incidendo sulla difficoltà di gestione degli spazi pubblici, sui problemi di igiene del territorio e sul disturbo dei residenti.

L’ordinanza emessa prevede quindi che tutti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, tutti gli esercizi che hanno a che fare direttamente con il settore alimentare che effettuano la vendita per il consumo immediato all’interno dei locali nonché tutte le attività artigianali di prodotti alimentari debbano sospendere le attività entro e non oltre le ore 01:00 del giorno successivo. Proseguendo, tutti gli esercizi commerciali di media e grande struttura adibiti alla vendita alimentare e tutte le attività artigianali che espongono e vendono bevande alcoliche e superalcoliche devono sospendere l’attività di vendita per asporto di suddette bevande a partire dalle ore 23:00.

Infine, gli apparecchi automatici siti all’interno di locali specificatamente destinati alla vendita di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione debbano essere messi fuori uso dalle ore 22:00 alle ore 06:00 del giorno successivo. L’ordinanza ricorda inoltre che tutte le attività devono sempre e comunque svolgersi nel rispetto delle “Linee di indirizzo per la riapertura delle Attività Economiche e Produttive“.

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