Nei giorni scorsi Paolo Franzato, in quanto professore abilitato e specializzato, ha ricevuto un attestato di stima dalla Ministra dell’Istruzione Onorevole Lucia Azzolina. Paolo è stato un forte promotore della norma a tutela degli alunni con disabilità all’interno dell’ultimo Decreto Scuola approvato il 6 giugno 2020 dalla Camera dei Deputati e subito firmato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Questa sua determinazione, voglia di fare e mettersi in gioco che egli ha dimostrato nel sostenere il decreto, che prevede la possibilità di ripetere l’anno scolastico per alunni con disabilità, è ciò che gli è valso la riconoscenza e la stima da parte della ministra dell’istruzione, che si è spesa in una lettera densa di gratitudine per il grande lavoro che l’insegnante svolge quotidianamente a scuola.
Paolo ,oltre a essere docente di ruolo presso la Scuola Secondaria di Cuasso, regista, pedagogo e formatore teatrale è anche vincitore di ben tre concorsi ministeriali e, inoltre, da 35 anni svolge un attività di Pedagogia Teatrale riconosciuta a livello internazionale.
L’enorme sostegno dimostrato dal docente per l’approvazione e la promozione di questo decreto è solo uno dei tanti episodi che vedono Paolo protagonista attivo di attività di formazione, sviluppo ed educazione. Egli, infatti, ha seguito e promosso un lungo iter per il riconoscimento di specifici diritti relativi all’inclusione in collaborazione con Domenico Portale, dirigente dell’Istituto Comprensivo Statale “Don Milani” di Bisuschio, l’Ufficio Scolastico Territoriale di Varese e i e vari enti sociosanitari del territorio.
Per Paolo questo riconoscimento è motivo di orgoglio e di soddisfazione personale in un anno che, a dispetto della situazione sanitaria critica, è stato particolarmente ricco di soddisfazioni; egli infatti, a febbraio, ha conseguito il suo nono titolo accademico come psicologo clinico. Una personalità attiva interessante e partecipe quella di Paolo Franzato che può essere un esempio da seguire e che è impegnato ogni giorno in attività a favore della comunità.
© Riproduzione riservata
Vuoi lasciare un commento? | 0