Dal 2 aprile scorso, giorno in cui il sindaco Luciano Pezza ha annunciato il primo caso di Covid-19 in paese, fino ad oggi, lunedì 20 aprile, sono complessivamente quattro le persone di Castelveccana risultate positive ai tamponi per la diagnosi del coronavirus.
E’ lo stesso sindaco Pezza a renderlo noto, nel fornire il punto della situazione a distanza di quasi un mese dal primo annuncio. Lo scenario di Castelveccana, a differenza di altri comuni del territorio, in particolare Laveno con la recente impennata di contagi dovuta al focolaio della locale Rsa, non desta al momento particolari preoccupazioni.
Il numero dei contagi è come detto limitato, ma il primo cittadino segnala purtroppo due decessi, quello di una donna di 90 anni e di un uomo di 83, entrambi già ricoverati per patologie pregresse. Degli altri infetti, un residente è attualmente in quarantena presso l’ospedale di Cuasso al Monte, ed un altro si trova presso la Rsa di Laveno, dove il tampone ha dato esito positivo.
“Vorrei raccomandare ad ognuno di voi di mantenere ancora alta l’attenzione e la concentrazione sul rispetto delle norme – afferma il sindaco Pezza rivolto alla comunità, dopo aver sottolineato l’impegno fino a qui mantenuto nell’attenersi alle prescrizioni -. Capisco che le belle giornate primaverili, le aperture di ulteriori attività commerciali e le iniezioni di fiducia che arrivano da alcune parti del resto d’Italia potrebbero distrarci e indurci, anche consapevolmente ad abbassare la guardia. Ma il virus è ancora tra noi – continua Pezza – e se non ha avuto la diffusione tragica che, al contrario, ha visto soccombere altre provincie lombarde, è proprio grazie ad una tempestiva e determinata adozione di misure di contenimento ed al vostro comportamento. Sono certo – prosegue – di poter contare ancora sul vostro spirito di sacrificio e sulla consapevolezza che ciò che stiamo vivendo, ciò a cui stiamo rinunciando, ciò che sta rivoluzionando le nostre vite e i nostri affetti, può essere combattuto solamente con al collaborazione e l’aiuto di tutti“.
Va avanti nel frattempo l’assegnazione dei buoni spesa garantiti con fondi statali alle famiglie maggiormente colpite dalla crisi generata dal virus, ed ogni nucleo familiare di Castelveccana, su volontà dell’amministrazione, ha ricevuto un quantitativo minimo di mascherine di protezione.
“Se sarà necessario – afferma ancora il primo cittadino – si valuteranno ulteriori misure che possano agevolare, in questo periodo, le famiglie e le attività commerciali. Un ringraziamento doveroso va poi al Centro Operativo Comunale di Protezione civile, che è nel pieno delle sue funzioni e, in collaborazione con gli altri Gruppi di Protezione civile della Valtravaglia svolge le attività previste con rigore e serietà, a sostegno di coloro che ne hanno necessità. Grazie anche alla Parrocchia guidata da Don Luca – conclude il sindaco – per l’attività di sostegno e di supporto ai cittadini in difficoltà”.
Infine un dato. Il numero di decessi dall’inizio del 2020 ad oggi, 20 aprile, è diminuito rispetto allo stesso periodo di un anno fa, passando da 11 ad 8 casi.
© Riproduzione riservata
Vuoi lasciare un commento? | 0