Una tragedia quella avvenuta ieri pomeriggio a Molinazzo di Monteggio dove, presso la ditta Trasfor SA, che produce trasformatori e reattori e si trova a poche centinaia di metri dai valichi di Ponte Cremenaga e Fornasette, è morto un frontaliere di 44 anni.
L’uomo, Giuliano Predolini, era sposato con figli ed era residente a Gemonio, come racconta il sito “Varesenoi.it“, e lavorava in azienda da tempo, insieme a numerosi colleghi che vivono nell’alto Varesotto. Ieri, però, mentre era intento a piegare una sbarra di metallo con un macchinario, è stato colpito al petto da un pezzo staccatosi dall’apparecchiatura.
Le sue condizioni sono parse subito gravi, e per questa ragione sono intervenuti non solo gli agenti della Polizia cantonale e della Polizia comunale Malcantone Ovest, ma anche i soccorritori della Croce Verde di Lugano e della Rega che, dopo aver prestato le prime cure all’uomo sul posto, lo hanno trasportato in elicottero all’ospedale.
In serata la tragica notizia, con Giuliano che a causa delle gravi ferite riportate non ce l’ha fatta. Grande il cordoglio, soprattutto su Facebook, di amici e parenti, che hanno dimostrato grande vicinanza alla famiglia in questo momento di dolore.
La moglie di Giuliano, invece, ha confermato la drammatica scomparsa affidando a Facebook un breve ma significativo messaggio: “Cari amici, con la morte nel cuore vi annuncio che l’operaio che purtroppo non ce l’ha fatta è il mio adorato marito Predolini Giuliano. Tutta la famiglia piange la sua scomparsa con il sostegno degli amici tutti. Vola tra gli angeli amore mio, ti amerò per sempre“.
Spetterà ora alle forze dell’ordine capire quanto avvenuto ieri pomeriggio
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