Si discosta dalla consueta formula il primo appuntamento del 2020 della diciannovesima stagione concertistica dell’Università dell’Insubria, in programma venerdì 24 gennaio alle 18 nell’aula magna di via Ravasi a Varese, con ingresso libero.
Particolare la proposta artistica: “Enoch Arden”, il più famoso monologo con accompagnamento musicale di fine Ottocento, scritto dal poeta vittoriano Alfred Tennyson su musiche di Richard Strauss. Particolare anche l’interpretazione: in scena come pianista c’è il direttore artistico della stagione, il maestro Corrado Greco, insieme all’attore Antonino Tagliareni, specializzato proprio nella recitazione di questo brano. Il risultato è un connubio perfetto di parole e musica che racconta una storia di sentimenti amorosi intrecciandosi con i motivi ancestrali del mare, dell’assenza, del sogno, del sacrificio, della morte.
La stagione musicale dell’Insubria prosegue il 14 febbraio con l’ensemble cameristico composto da Franco Mezzena, Elena Ballario e Sergio Patria, che propone due trii di Ermanno Wolf Ferrari e uno di Johannes Brahms. Il 27 marzo c’è il pianista pugliese Pasquale Iannone; il 17 aprile concerto per organo e pianoforte con Giulio Mercati e Corrado Greco.
Il 15 maggio invece sarà il momento di arie liriche famose con i pianisti Aurelio e Paolo Pollice. Ultimo appuntamento il 5 giugno con l’Ensemble Borromini. Come sempre nell’aula magna dell’Insubria in via Ravasi 2 a Varese alle ore 18, con ingresso libero.
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