Si è svolta in un bel mercoledì di sole la corsa campestre dell’Educandato Maria SS Bambina di Roggiano. Nel grande parco dell’istituto i ragazzi di quinta primaria, quelli della scuola media e, in ultimo, gli alunni della quinta liceo hanno gareggiato sul percorso di 1500 metri, che si snoda dalla pista di atletica alla pineta, per passare poi nell’area del parco alle spalle degli edifici scolastici e tornare quindi alla pista.
Le attività sportive sono una parte importante della progettazione didattica dell’Educandato, che nel mese di maggio organizza le Miniolipiadi in cui si sfidano le scuole gestite dalle suore di Santa Marta (nel 2020 si terranno a Chiavari, raddoppiando l’entusiasmo dei ragazzi che trascorreranno due giorni al mare) e che offre, in aggiunta, a quella curricolare un’ora settimanale di sport apprezzatissima dai ragazzi, che per tutto l’anno, anche in inverno, possono praticare il laboratorio nelle aree attrezzate all’interno del parco.
In queste settimane, gli alunni dell’Educandato sono alle prese anche con altre competizioni, artistiche e letterarie: i due concorsi promossi sul territorio dai Lions, Un poster per la pace, e dall’associazione La Rondine, che quest’anno ha per tema “Lettera d’amore”, e di Insieme per la scuola “Scrittori di classe”.
Gare e concorsi sono spesso presenti tra le attività didattiche dell’Educandato perché non sono solo occasione per mettere alla prova le abilità personali e valorizzare le eccellenze, ma sono anche opportunità di crescita nelle quali i ragazzi si trovano ad impiegare le abilità sociali e comunicative, l’autonomia e il lavoro in gruppo, la fiducia in sé stessi e l’autoefficacia, lo spirito di iniziativa e il problem solving, la flessibilità e la gestione del tempo e delle risorse.
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