È fitta di argomenti e di sorprese la quinta edizione del convegno “Idea assurda per un filmaker”, legato come sempre al Premio Gianfranco Brebbia e quest’anno dedicato alla Luna per il cinquantesimo anniversario dello sbarco dell’Apollo 11: è in programma venerdì 25 ottobre a Varese, nell’aula magna dell’Università dell’Insubria, in via Ravasi 2, dalle 8 alle 18.
L’evento, ideato e coordinato da Giovanna Brebbia, fa parte del progetto “Giovani Pensatori dell’Insubria” ed è organizzato dal Centro internazionale “Gianfranco Brebbia per la ricerca e lo studio del cinema sperimentale” in collaborazione con l’ateneo, il Comune e la Provincia di Varese, Regione Lombardia, Upel e Fondazione Cineteca Italiana.
Una giornata tutta pensata per “inoltrarci nell’infinito astrale”, come scrisse il suo protagonista, il varesino Gianfranco Brebbia (1923-1974) di cui è prevista, alle ore 16, la proiezione del film sperimentale del 1969 intitolato “Idea assurda per un filmaker. Luna”. Ed è legata a questa pellicola la sorpresa più grande: un intervento musicale live del Distretto 51, storica e amata rock band varesina.
Il convegno riserva altri momenti di spettacolo dedicati alla Luna con il popolare attore e regista Edoardo Sylos Labini, che proporrà in apertura un brano di “Quel giorno sulla Luna” di Oriana Fallaci, poi un testo tratto dal “Sidereus Nuncius” di Galileo Galilei, la poesia “Canto notturno di un pastore errante dell’Asia” di Leopardi e “Mi sono trovato immerso nell’infinito astrale” di Gianfranco Brebbia.
Tra i relatori ci sono molti docenti dell’Insubria ma anche di altri atenei di Milano, Genova, Padova, Firenze e Parigi. Si parlerà di storia moderna e contemporanea con Katia Visconti e Antonio Orecchia, della filosofia di Galileo con Fabio Minazzi, di Leopardi con Gaspare Polizzi, di letteratura americana con Massimo Bacigalupo, di danza con Cristina Grazioli, di storia della scienza con Ezio Vaccari, di teatro con Stefano Tomassini, di archivistica con Giovanni Luca Dilda, di televisione con Andrea Bellavita, di cinema con Mauro Gervasini, Dominique Willoughby (che sarà tradotto dal francese da Clelia Di Pasquale, docente dell’Università dell’Insubria), e Matteo Pavesi, di storia dell’arte con Guido Bartorelli e Federica Stevanin, di storia della musica con Corrado Greco. Le conclusioni del convegno saranno a cura di Rolando Bellini, docente dell’Accademia di Brera di Milano, e Erica Tamborini, artista e storica dell’arte.
Ospite prestigioso della giornata l’artista e designer Marcello Morandini, al quale il rettore dell’ateneo consegnerà il Premio Gianfranco Brebbia alla carriera. Altra presenza importante è Luca Missoni, che proietterà le sue fotografie dedicate alla Luna e sarà presente con una suggestiva installazione dal titolo “Moon Atlas”, pensata per l’aula magna.
Durante la giornata si conosceranno anche i vincitori dei due riconoscimenti erogati dal Centro Brebbia: il Premio Gianfranco Brebbia, aperto a tutti, che consiste in un assegno di 700 euro per un video con tema “La Luna, tra alchimia e magia”; e “Prospettive”, un buono di 300 euro per l’acquisto di libri, dvd e cd, dedicato invece alle scuole.
Spazio ai giovani anche con la mostra “Iperluna”, realizzata da un gruppo di studenti del Liceo artistico Frattini di Varese e allestita nello scalone di accesso al rettorato.
Tra le iniziative collaterali dell’evento, che è sostenuto da Banca Bcc, Engel & Völkers, associazione Adele, Elmec, Autosalone Internazionale e altri sponsor locali, sabato 9 novembre alle 18 è in programma la proiezione di tutto il ciclo di “Idea assurda per un filmaker” alla libreria Ubik di Varese; domenica 1 dicembre alle ore 17 la proiezione dei video vincitori del Premio “Gianfranco Brebbia” e del Premio “Prospettive” alla Galleria Ghiggini di Varese.
Il convegno è gratuito e aperto a tutti gli interessati. È gradita l’iscrizione a: eventi@gianfrancobrebbia.it.
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