Un sabato sera in musica ricordando il grande Giorgio Gaber, al Salone Colombo di Porto Valtravaglia, con lo spettacolo di teatro-canzone che andrà in scena il 27 aprile alle 21, organizzato dalla Pro Loco.
La pièce teatrale si intitola “Gipuntozero”, mischia ironia, euforia e un po’ di nostalgia e che vuole essere un tributo al grande cantautore milanese nell’ottantesimo anniversario della sua nascita, e vede alla supervisione registica di Valentina Malcotti.
I due amici teatranti Riccardo Tabilio, musicista, e Diego Becce, attore, cercano di interrogarsi sulla società di oggi cantandosi a vicenda le canzoni di Giorgio Gaber e scrivendone di nuove, recitando e reinterpretando i suoi monologhi storici, e immaginando quale sarebbe stata la traiettoria del “Signor G.”, uno senza compromessi e con tante batoste sulle spalle.
Gipuntozero è un personaggio di fantasia, un alter-ego come per Gaber il Signor G.: “Gipuntozero è l’ultimo erede di una generazione che visse la fede nella politica, l’impegno e la disillusione. È un personaggio che ha cominciato a far sentire la sua voce, che si è fatto mano a mano sempre più presente attraverso le repliche, che ha voluto scavarsi il suo spazio. E noi? – chiede Gipuntozero a un certo punto: e noi? Noi. Noi figli dell’Era della Crisi e dell’Ansia, noi che la politica – ci han detto – è morta… a noi che cosa resta?”
L’ingresso per lo spettacolo, adatto sia ad un pubblico di adulti sia di ragazzi, costa 5 euro, per informazioni e prenotazioni è possibile scrivere a eventi.portovaltravaglia@gmail.com o contattare il numero +39 349 3751092.
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