(articolo di Omar Valentini) Il Basket Verbano si conferma ancora una volta più forte delle assenze: nella serata di venerdì i luinesi hanno superato Gemonio al PalaMenotti, in un derby che si preannunciava ostico e che è stato invece portato a casa senza troppi patemi nonostante le numerose defezioni che hanno costretto il coach Gianluca Tina a modificare gli assetti in campo, trovando prestazioni confortanti da tutti i propri effettivi che hanno sopperito alle pesanti assenze di Caniato e di Diego e Lorenzo Negri.
Nell’incontro valido per la quindicesima e ultima giornata del gironde d’andata, il protagonista ha un nome e un cognome: Josè Hernandez, che con una super performance da 25 punti (12 nel solo primo quarto) e 13 rimbalzi ha letteralmente trascinato i compagni alla vittoria. Gemonio è stata in partita per i primi minuti, quando ha trovato il canestro con continuità con il bomber Capizzi (miglior realizzatore esterno con 18 punti) ed è arrivata anche a mettere la testa avanti (15-16 al 6’), salvo poi cedere di schianto sul primo parziale dei padroni di casa che hanno chiuso la prima frazione sul 26-16. Il secondo quarto ha visto salire in cattedra le guardie, con Andrea Sangiovanni e Manfrè a menare le danze in attacco.
L’ottimo impatto di Lioi e Melli dalla panchina ha consentito ai bianco blu di far rifiatare i titolari senza rimpianti, e il Verbano ha potuto così chiudere la prima metà di gara con un vantaggio confortante (47-32 al 20’).
Al rientro dagli spogliatoi ci si attendeva una reazione degli ospiti, che è arrivata soltanto in parte: i valcuviani hanno infatti alzato i toni in difesa, ma non hanno trovato eguale energia nella metà campo offensiva. Così, punto su punto, il Verbano ha ampliato il margine a proprio favore, limitando al minimo le palle perse anche contro la zona ospite, trovando con una buona circolazione di palla i propri lunghi che hanno caricato di falli gli avversari garantendosi punti facili dalla lunetta.
La fase finale è stata dunque pura gestione: dopo aver trovato il massimo vantaggio in chiusura di terzo periodo (63-41 al 30’), i luinesi hanno abbassato i ritmi, controllando i tabelloni con Ferlin e Zara e risparmiando qualche energia per la prossima trasferta di Gerenzano, che presumibilmente metterà fine a un ciclo terribile di scontri diretti superato finora a pieni voti. Gemonio si aggiudica quindi di misura un ultimo parziale avaro di emozioni, e l’incontro si conclude con il punteggio di 73-52 in favore del Verbano.
Per i ragazzi di Gianluca Tina è ora il momento di tornare a mettere il naso fuori da Luino, dopo tre partite casalinghe consecutive: la sfida di venerdì prossimo a Gerenzano, primo impegno del girone di ritorno, rappresenta un test significativo contro una squadra di metà classifica molto attrezzata fisicamente, e quindi insidiosa per un Verbano che dovrà ancora una volta fare a meno dei due playmaker titolari e trovare un modo per portare a casa un altro referto rosa.
Basket Verbano – Gemonio 73-52 (26-16, 47-32, 63-41)
Basket Verbano: Valentini, Lioi 4, Ferlin 7, Sangiovanni S., Hernandez 25, Melli 4, Manfrè 11, Viganò 10, Sangiovanni A. 10, Zara 2. Allenatore: Gianluca Tina.
Gemonio: Micci, Maccolino, Nani 4, Caccetta 2, Piotto 2, Grilli, Danielli 12, Ruffin, Capizzi 18, Xotta 2, Sili 8.
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