Luino | 17 Dicembre 2018

Buona prova del Luino-Maccagno ma il derby va al Tre Valli: i neroverdi volano a +7

Al Parco Margorabbia finisce 2 a 1 per gli ospiti, schiacciati per metà gara ma poi abili a sfruttare alcune disattenzioni difensive. Pesa l'assenza di punte vere

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Finisce nel peggiore dei modi il 2018 calcistico del Luino-Maccagno, che crolla in casa nel derby contro l’Union Tre Valli e fallisce così il tentativo di accorciare le distanze dalle rivali, in zona retrocessione, prima della sosta. Sarebbero stati tre punti d’oro per iniziare a lavorare sul percorso di risalita ma il verdetto del campo sorride alla squadra di mister Iori che passa per 2 a 1, e la questione viene così rimandata a gennaio, con la prospettiva di una scalata ancora più ripida da compiere per la giovane rosa di Marco Cracas, anche ieri sostituito in panchina da Fabrizio Granai, guida della Juniores, in attesa del tesseramento.

Lo scenario peggiore per il team lacustre si è materializzato al triplice fischio di una gara combattuta ed equilibrata, con un esito che rende ancora più buia la classifica dei rossoblu, ora distanti sette punti dalla compagine di Cugliate. Ma il desolante epilogo che ha condotto alla dodicesima sconfitta stagionale, mente circa la prestazione dei padroni di casa, protagonisti di un’ottima partenza, ordinati nelle retrovie e tonici dal centrocampo in su, dove Bellini è il solito instancabile recupera palloni ma anche il primo a scaldare i guanti del portiere avversario, con una botta da fuori deviata in corner che arriva dopo pochi minuti dall’inizio del match. Bisogna attendere un quarto d’ora per vedere il Tre Valli in zona d’attacco, ma la prima sortita offensiva è quella che rischia di aprire le danze sul taccuino delle marcature. Touili fa partire un cross teso dalla sinistra che porta la sfera sui piedi di Borella, solo in area e libero di calciare. Il suo tiro però finisce fuori nell’incredulità generale di chi assiste. Prove tecniche per il sorpasso, in realtà, perché pochi secondi dopo, sfruttando una palla persa dei luinesi per la troppa indecisione al limite dell’area, gli ospiti si rifanno sotto in contropiede con Harabi. Il numero 10 salta Braccio che macina metri in uscita per porre rimedio alla mancanza di difensori, entra in area e deposita in rete con facilità: 1 a 0.

Gli uomini di Granai non perdono lo spirito di iniziativa e arrivano alla mezz’ora riprendendo il controllo del gioco. I lanci lunghi a cercare Tansini sono inefficaci ma i giovanissimi si danno da fare e l’esordio di Belkhadir in prima squadra, davanti al pubblico di casa, è una piacevole novità per il reparto offensivo, che guadagna in ritmo pur rimanendo in attesa di una o più pedine di ruolo in grado di produrre una vera e propria svolta. Al 25esimo Bellini viene ammonito per un intervento in scivolata su Frigeri, ma il suo contributo, come detto, è determinante. E lo sarà fino alla fine. La difesa del Luino, dopo la beffa del gol, riprende a muoversi con scrupolosa attenzione, mentre quella del Tre Valli riprende a tribolare per interrompere le manovre avversarie, che anche palla a terra, finalmente, assumono un’identità. Al 40esimo Belkhadir riceve palla al limite dell’area e lascia partire un tiro che finisce di poco alto sopra la traversa. Passa un minuto e Pezzi dallo stesso ciuffo d’erba replica con il medesimo risultato. Sono gli ultimi sussulti prima della pausa.

In apertura di ripresa Silipo lascia il posto a Righetto e il Luino continua ad inseguire il pareggio senza abbandonare l’attitudine battagliera della prima frazione. Testa è il secondo ammonito della partita per una brutta scivolata fuori tempo, e a distanza di pochi secondi, dalla parte opposta del campo, anche Benedetto riceve il giallo dal direttore di gara, che sblocca per i rossoblu una punizione dal limite affidata a Dozzio. La sua conclusione rasoterra viene deviata, spiazza l’estremo difensore e la palla si deposita in rete: al 13esimo è 1 a 1. Tansini tiene su i suoi e guida alcuni interessanti spunti in velocità. Belkhadir viene ammonito per simulazione in area prima di lasciare il posto a Scaglioni che va a fare reparto insieme a Testa, spostato in avanti a caccia del vantaggio. Alla mezz’ora però il crollo: la difesa del Luino si dimentica ancora di Borella che questa volta non fallisce, e capitalizza il cross dalla destra allungano il piede e battendo Braccio per il 2 a 1. Dopo il gol i neroverdi tornano pericolosi per archiviare la faccenda con un terzo sigillo che però non arriva. E’ Braccio a dire di no su un tiro potente ma centrale di Frigeri, compiendo un vero miracolo, mentre Grosset spreca un rigore in movimento mandando la sfera a lato. Il cronometro segna quaranta minuti e apre il sipario ad un finale incandescente tra falli e battibecchi che non producono nulla di buono. Esce Iozzino ed entra Rognoni quando la gara è ormai agli sgoccioli e le ambizioni di agguantare il pari sfumano con il triplice fischio.

E’ andata male ma abbiamo disputato una discreta partita – commenta mister Granai fuori dagli spogliatoi -. Si è vista più intensità e qualità del solito, poi abbiamo pagato sui singoli errori commessi”. Granai è al timone della squadra da tre settimane ma dalla tribuna ha assistito a tutte le prestazioni dei rossoblu di cui conosce i deficit e i punti deboli. “La dinamica dei gol che subiamo è quasi sempre la stessa, nell’area piccola l’avversario va marcato a uomo. E’ un problema di concetto che va superato”. Per quanto riguarda la fase offensiva, Granai conclude sottolineando quello che è ormai noto a tutti i frequentatori del Parco Margorabbia, ovvero la necessità di completare l’organico con una punta di ruolo, capace di fare la differenza.

Luino-Maccagno: Braccio, Testa, Iozzino, Bellini, Berisha, Dozzio, Belkhadir, Andreani, Tansini, Pezzi, Silipo. A disposizione: Passera, Folisi, Scaglioni, Pizzuti, Caputo, Notturno, Righetto, Granai, Rognoni.

Tre Valli: Zullo, Trizio, De Maddalena, Benedetto, Londino, Pastorelli, Borella, Grosset, Frigeri, Harabi, Touili. A disposizione: De Maria, Binda, Pastorelli N., Gilardi, Ranzoni.

Quindicesima giornata, Prima Categoria, girone A. Arsaghese vs Gorla Maggiore 1-2, Aurora Cerro M. Cantalupo vs Amici dello Sport 3-1, Brebbia vs Vanzaghellese 0-1, Cantello Belfortese vs Ispra 0-1, Luino-Maccagno vs Union Tre Valli 1-2, San Marco vs Antoniana 4-0, Solbiatese Insubria vs Folgore Legnano 0-3, Valceresio vs Tradate 0-0.

Classifica: Aurora Cerro M. Cantalupo 30, Amici dello Sport 30, Vanzaghellese 29, Gorla Maggiore 28, Folgore Legnano 28, Valceresio 26, Cantello Belfortese 21, Arsaghese 21, Solbiatese Insubria 20, Tradate 20, San Marco 18, Ispra 17, Brebbia 17, Union Tre Valli 12, Antoniana 9, Luino-Maccagno 5.

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