L’età adolescenziale è fondamentale per formare i cittadini del futuro, soprattutto alimentando ed incentivando quel senso civico che possa permettere ad una società di seguire le regole e le leggi, ma anche di rispettare il prossimo. Ed è da questo contesto che continuano gli incontri e le conferenze nelle scuole dell’Alto Varesotto, organizzate dalle forze dell’ordine, nel caso specifico i Carabinieri di Cuvio, inserite in un più vasto progetto organizzato sui comuni del territorio dalla cooperativa NATURart.
Il comandante della Stazione locale, il maresciallo Roberto Notturno, infatti, venerdì mattina è intervenuto davanti ad una cinquantina di ragazzi di terza media, che frequentano l’Istituto Comprensivo “Dante Alighieri” di Cuveglio, parlando dei tanti rischi in cui possono imbattersi i giovani al giorno d’oggi.
Così, oltre a tutto quello che concerne la legalità e all’importanza del rispettare le leggi in vigore, il maresciallo Notturno ha affrontato le problematiche non solo legate all’uso di alcool e di sostanze stupefacenti, ma anche riguardanti il gioco d’azzardo patologico, criticità e disagi in cui incorrono sempre più le nuove generazioni. Sotto le luci dei riflettori, però, anche i rischi per la guida in stato di ebrezza, per giovani che si avvicinano all’età di utilizzare scooter e moto.
Oltre all’intervento dei Carabinieri di Cuvio, però, i ragazzi hanno ascoltato anche le parole di un’esperta del SERT di Varese, la dottoressa Roberta Cantù, che è entrata più nello specifico, spiegando le conseguenze dell’abuso di sostanze, specialmente in un’età dove i giovani si stanno formando, sotto ogni punto di vista.
© Riproduzione riservata
Vuoi lasciare un commento? | 0