“La Ciclovia del Verbano verrà realizzata grazie al sostegno di Regione Lombardia. Per raggiungere questo obiettivo ho presentato un ordine del giorno al Bilancio che consentirà di ottenere i fondi necessari“.
Così Marco Colombo, consigliere regionale della Lega, si è espresso in merito alla richiesta protocollata in questi giorni che andrà in discussione la prossima settimana, durante le sedute a Palazzo Pirelli dedicate al Bilancio regionale, in calendario per le giornate di lunedì 17, martedì 18 e mercoledì 19 dicembre.
“La Ciclovia del lago Maggiore – spiega Colombo – che va da Sesto Calende a Laveno Mombello, collega nove comuni e, soprattutto, crea una connessione tra il Verbano, i laghi di Varese e Comabbio e il Parco del Ticino. Con questo progetto sarà possibile realizzare una rete ciclopedonale in grado di collegare tutta la provincia, e di agganciarsi ai tracciati regionali, nazionali e internazionali”.
Primario è l’aspetto ambientale, come sottolinea l’esponente del Carroccio: “Il piano è dedicato alla mobilità dolce, ha scopo sia ambientale che turistico e dà vita ad una visione complessiva, organica e soprattutto finalizzata alla valorizzazione di tutto il nostro territorio. Sto portando avanti l’impegno che avevo già intrapreso durante il mio mandato da sindaco di Sesto Calende – sottolinea ancora Colombo -. Il progetto era infatti partito nel mese di settembre 2017 e si era concluso, in fase preliminare, nel mese di febbraio 2018, coinvolgendo attivamente la Provincia di Varese e le amministrazioni comunali interessate sul territorio, in particolare i comuni di Sesto Calende, Angera, Ranco, ispra, Brebbia, Besozzo, Monvalle, Leggiuno e Laveno Mombello“.
Sempre in merito all’opera il consigliere sottolinea nuovamente l’aspetto primario, ovvero lo sviluppo del sistema e della mobilità ciclopedonale, fondamentale per la crescita di un’economia sostenibile lungo l’itinerario, basata sulla piccola e media impresa, sull’agriturismo e sulle start up per le giovani generazioni.
L’ordine del giorno, una volta approvato, impegnerà il presidente di Regione Lombardia e l’assessore competente per il raggiungimento di un accordo di programma tra Regione, Provincia e comuni, “al fine di coordinare un intervento definitivo e risolutivo atto alla realizzazione dell’opera“, conclude il consigliere.
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