In occasione della ricorrenza di San Michele Arcangelo, Patrono della Polizia di Stato, commemorato ogni 29 settembre, la messa a Varese sarà celebrata mercoledì 3 ottobre, presso la Chiesa Parrocchiale di San Vittore Martire a Casbeno, officiata da Mons. Luigi Panighetti Prevosto di Varese, coadiuvato dal Cappellano della Polizia di Stato Don Giorgio Spada.
Le celebrazioni della giornata di ricordo saranno accompagnate su tutto il territorio nazionale dall’apertura delle strutture e degli uffici della Questura per essere visitati dai familiari dei dipendenti. Si tratta del “Family Day”, giunto alla 14esima edizione, che permetterà anche di mostrare, oltre ai luoghi di lavoro, anche gli strumenti utilizzati quotidianamente dai militari.
Difensore del popolo di Dio, San Michele Arcangelo fu proclamato patrono e protettore della Polizia da Papa Pio XII, esattamente 69 anni fa, il 29 settembre 1949, per la naturale assonanza con la missione assolta quotidianamente, con professionalità ed impegno, da ogni singolo operatore. Il poliziotto, infatti, è chiamato ogni giorno ad assicurare il rispetto delle leggi, l’ordine e la sicurezza dei cittadini a favore dei quali orienta il suo servizio che trova espressione e sintesi nel motto “sub lege libertas” (siamo liberi sotto la legge). E a questo impegno costante la Polizia di Stato unisce altresì la straordinaria funzione di soccorso ed assistenza pubblica rappresentata nel suo stemma araldico con la doppia fiaccola incrociata.
Prima della messa, alle 9.45, presso Villa Recalcati, sarà realizzata una conferenza tenuta dalla dott.ssa Serena Contini del Comune di Varese dal tema: “Palazzo Italia sede della Questura e gli edifici in stile razionalista a Varese”, a cui seguirà la proiezione delle diapositive della Polizia di Stato a cura del Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica della Questura di Varese.
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